PNRR – ATTRATTIVITA’ DEI BORGHI – ATTIVAZIONE DI FORME COLLABORATIVE, ANCHE IN PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO. MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ENTRO IL 05 MARZO 2022

AVVISO PUBBLICO

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE INDAGINE ESPLORATIVA PER LA SELEZIONE DI SOGGETTI PRIVATI PER L’ATTIVAZIONE DI FORME COLLABORATIVE, ANCHE IN PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO, FINALIZZATA PER LA COPROGETTAZIONE E GESTIONE DIPROPOSTE PROGETTUALIA VALERE SUL BANDO “ATTRATTIVITÀ DEI BORGHI” – LINEA B “AVVISO PUBBLICO PROGETTI DI RIGENERAZIONE CULTURALE E SOCIALE DEI PICCOLI BORGHI STORICI – PNRR M1C3 – INVESTIMENTO 2.1” (MINISTERO DELLA CULTURA IL 20.12.2021)

Premesso che:
– il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è stato approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021; – con la Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, è previsto l’Investimento 2.1: “Attrattività dei Borghi storici”;
– è stato pubblicato l’avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU;
– tale avviso prevede all’art. 4 comma 1 che “Le candidature per il finanziamento dei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale possono essere presentate da Comuni in forma singola o aggregata (fino ad un massimo di tre Comuni, compreso il comune proponente e capofila) con popolazione residente complessiva fino a 5.000 abitanti. (omissis) ”;
– l’art. 4 comma 11 dell’avviso prevede che “In ragione della titolarità dei beni o delle attività oggetto degli interventi del Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale, gli stessi possono essere attuati dal Comune proponente o dal Comune aggregato individuato come competente anche per il tramite:
o di altri soggetti pubblici (ivi comprese strutture periferiche del Ministero della Cultura, soprintendenze, musei, biblioteche, ecc.), sulla base di atti e accordi perfezionati in conformità alla normativa vigente;
o di soggetti privati, selezionati in conformità della normativa vigente, attraverso accordi di cooperazione in – partenariato speciale pubblico-privato.”
– l’art che l’art. 4 comma 12 dell’avviso prevede che “Le condizioni e le modalità di attuazione indiretta degli interventi e la relativa fattibilità devono essere adeguatamente esplicitate nel Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale e concorrono alla valutazione di merito dello stesso”.
– l’art. 4 comma 13 dell’avviso prevede altresì che “Al fine di assicurare il più ampio coinvolgimento delle comunità locali, le candidature possono essere corredate dall’adesione, con uno o più atti, di partner pubblici e privati, diversi dai soggetti attuatori (Comune proponente o Comune aggregato), i quali si impegnano a concorrere al raggiungimento degli obiettivi dei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale attraverso interventi di cofinanziamento o l’esecuzione di interventi sinergici e integrati con quelli previsti nel medesimo Progetto. (omissis)… ”;
– l’art. 151 comma 3 del D.lgs 50/2016 prevede che “per assicurare la fruizione del patrimonio culturale della nazione (omissis)….. gli enti territoriali (omissis) possono attivare forme speciali di partenariato con enti e organismi pubblici e con soggetti privati, dirette a consentire il recupero, il restauro, la manutenzione programmata, la gestione, l’apertura alla pubblica fruizione e la valorizzazione di beni culturali immobili, attraverso procedure semplificate di individuazione del partner privato analoghe o ulteriori rispetto a quelle previste dal comma 1. (omissis) ”;

Richiamato l’Atto di Aggregazione tra Comuni di SEllano, ente capofila, e il Comune di Cerreto di Spoleto, per la partecipazione in aggregazione fra di loro al Bando PNRR Borghi (Intervento 2.1 “Attrattività dei borghi”) – Linea B del Ministero della Cultura, nel quale è individuato il Comune di Sellano come ente capofila;

Tutto ciò premesso, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento e proporzionalità, il Comune di Sellano e il Comune di Cerreto di Spoleto, in linea con il citato Avviso del MIC (art. 4, comma 11, lett. b), se beneficiari del finanziamento di cui al su indicato Bando, intendono dare attuazione agli interventi in progetto per il tramite di soggetti privati, selezionati in conformità della normativa vigente, attraverso accordi di cooperazione in partenariato speciale pubblico-privato, ai sensi di quanto previsto dall’art.151, terzo comma, del D.Lgs 50/2016.

1 – FINALITA’- La finalità è quella di costruire un percorso finalizzato:
– alla definizione di un Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale da presentare a finanziamento in risposta al Bando “Attrattività dei borghi storici” LINEA B “AVVISO PUBBLICO PROGETTI DI RIGENERAZIONE CULTURALE E SOCIALE DEI PICCOLI BORGHI STORICI – PNRR M1C3 – INVESTIMENTO 2.1”, attraverso la sottoscrizione di partenariati collaborativi con soggetti privati.
– all’individuazione, mediante la seguente procedura aperta, di partners privati,che agiranno di concerto con l’amministrazione comunale (Partner pubblico) nelle forme e modalità che saranno concordate in fase di affidamento dell’esecuzione del progetto.

2 – LUOGO DI ESECUZIONE- Le proposte di intervento devono essere localizzate all’interno dei borghi dei Comuni di Sellano e di Cerreto di Spoleto.

3 – OGGETTO E FINALITA’ DEGLI INTERVENTI- Gli interventi proposti dovranno essere conformi con le finalità e gli obiettivi del Bando emanato nell’ambito del PNRR, Missione 1
– Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.
In particolare l’art. 5 detta le “Linee di azione e Tipologie di Intervento finanziabili”: “Ogni Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale deve individuare interventi con finalità di interesse collettivo sostenibili nel tempo, sinergici e integrati tra loro, finalizzati a rivitalizzare il tessuto socioeconomico dei piccoli borghi storici, in grado di produrre effetti in termini di crescita occupazionale, contrasto all’esodo demografico, incremento della partecipazione culturale e dell’attrattività turistica. Gli interventi, iniziative e attività, fermo restando quanto richiamato all’art. 2 comma 5, attengono all’ambito culturale, declinato anche nei suoi collegamenti con gli ambiti dell’istruzione, ricerca, welfare, ambiente, turismo, nell’obiettivo di incrementare quantitativamente e qualitativamente i servizi, razionalizzare l’offerta e la sua gestione, rafforzare indirettamente le filiere produttive locali collegate.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, la ricerca è finalizzata a soggetti interessati a realizzare tipologie di interventi riconducibili alle seguenti Linee di Azione previste:
• Realizzazione /potenziamento di servizi e infrastrutture culturali;
• Realizzazione di iniziative per la tutela e la valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale;
• Realizzazione di iniziative per l’incremento della partecipazione culturale e per l’educazione al patrimonio delle comunità locali;
• Realizzazione di attività per il miglioramento e la razionalizzazione della gestione di beni, servizi e iniziative;
• Realizzazione di infrastrutture per la fruizione culturale-turistica;
• Realizzazione iniziative per l’incremento dell’attrattività residenziale e contrastare l’esodo demografico;
• Realizzazione di azioni di supporto alla comunicazione e diffusione delle informazioni sull’offerta del territorio (borgo)
• Realizzazione di azioni di cooperazione interterritoriale.

L’AVVISO PUBBLICO PROGETTI DI RIGENERAZIONE CULTURALE E SOCIALE DEI PICCOLI BORGHI STORICI PNRR M1C3 – INVESTIMENTO 2.1 – ATTRATTIVITÀ DEI
BORGHI – LINEA B è consultabile al link: https://cultura.gov.it/borghi

4 – MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE In riferimento all’art. 8 “Modalità di valutazione delle domande” dell’Avviso Pubblico Progetti di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici – PNRR M1C3 – INVESTIMENTO 2.1, sono previste le seguenti forme di partecipazione al Progetto:

C 1. Presenza di accordi di collaborazione già stipulati Presenza di accordi di collaborazione pubblico privato e di accordi tra pubbliche amministrazioni già stipulati al momento di presentazione della domanda finalizzati alla realizzazione di uno o più interventi previsti dal Progetto con evidenza dei ruoli e degli impegni assunti dai partner coinvolti
C 2. Impegno alla stipula di accordi di collaborazione Impegno giuridicamente rilevante alla stipula di accordi di collaborazione pubblico-privato e di accordi tra pubbliche amministrazioni finalizzati alla realizzazione di uno o più interventi previsti dal Progetto
C 3. Adesione al Progetto di partner pubblici e privati che si impegnano a concorrere al raggiungimento degli obiettivi del Progetto con risorse che non gravano sul presente Avviso Adesione al Progetto di partner pubblici e privati, diversi dai soggetti attuatori, i quali si impegnano, con effetti giuridici vincolanti, a concorrere al raggiungimento degli obiettivi del Progetto attraverso interventi di cofinanziamento o l’esecuzione di interventi sinergici e integrati a carico del partner
pubblico o privato

5 – SOGGETTI AMMESSI E REQUISITI – Possono partecipare al presente avviso presentando una manifestazione d’interesse: associazioni, associazioni di categoria, fondazioni, centri di ricerca, enti del Terzo Settore, organizzazioni produttive, professionisti, imprese profit e non profit in forma singola o societaria e loro organizzazioni intermedie, cooperative di comunità, società a partecipazione mista, gruppi informali e singoli cittadini.

ALLEGATO A – Enti privati, tra cui Associazioni senza scopo di lucro, Fondazioni, istituzioni culturali, Imprese (a partecipazione privata o mista, micro, piccole e medie imprese)

ALLEGATO B – Privati cittadini interessati a contribuire con il loro patrimonio materiale o immateriale, specificando il loro contributo in termini di bene materiale, esperienze o competenze.
Oltre all’insussistenza dei motivi di esclusione di cui all’Art. 80 del Codice dei contratti, ogni soggetto interessato dovrà illustrare le proprie esperienze nel settore scelto, atte a valutare l’idoneità al partenariato richiesto secondo la modulistica allegata al presente avviso.

6 – FORMULAZIONE, TRASMISSIONE E VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

Le manifestazioni di interesse devono essere redatte, in forma di autodichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, N. 445, sull’apposito modello (Allegato A o B) del presente avviso pubblico, completate in ogni loro parte:
– Nel caso dell’Allegato A, devono essere sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto ovvero, in caso di più soggetti, di quello individuato come capogruppo ed accompagnate dalla fotocopia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
– Nel caso dell’Allegato B, deve essere sottoscritto dal privato cittadino e accompagnato dalla fotocopia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.

In entrambi i casi occorrerà allegare alla manifestazione di interesse un Curriculum del richiedente, della Società, Organizzazione e/o impresa ed una proposta progettuale (redatta utilizzando la Scheda intervento allegata)

La manifestazione di interesse corredata dalla proposta progettuale dovrà pervenire al Protocollo del Comune di Cerreto di Spoleto, entro e non oltre il 05.03.2022 ore 12.00 secondo una delle seguenti modalità:
• tramite PEC all’indirizzo comune.cerretodispoleto@postacert.umbria.it (Si precisa che questa casella di posta riceve solo da altri indirizzi pec)
• a mano, presso l’Ufficio protocollo del Comune di Cerreto di Spoleto negli orari di apertura al pubblico, in Piazza Pontano, 18, Cerreto di Spoleto (PG)

Dovrà essere indicato come oggetto della pec o riportato sulla busta presentata al protocollo la seguente denominazione: “ Manifestazione Interesse bando “ATTRATTIVITÀ DEI BORGHI – LINEA B – PNRR M1C3 – INVESTIMENTO 2.1”
7 – VALUTAZIONE Le Manifestazioni di Interesse saranno valutate secondo i principi di imparzialità, trasparenza e parità di trattamento.
Il partenariato sarà attivato anche in presenza di una sola Manifestazione di Interesse. Il Comune si riserva, comunque e in forma insindacabile, la facoltà di non accogliere o accogliere le manifestazioni di interesse presentate. La pubblicazione del presente avviso non è impegnativa per il Comune, non costituisce proposta contrattuale né offerta al pubblico o promessa al pubblico e non vincola in alcun modo l’Amministrazione che sarà libera di non procedere, modificare, in tutto o in parte, la procedura in essere ed eventualmente avviare altre procedure, senza che i soggetti che hanno inviato manifestazione di interesse possano vantare alcuna pretesa.
Sarà oggetto di valutazione positiva e criterio di premialità l’attinenza delle attività proposte agli obiettivi generali del bando PNRR e le possibili ricadute positive sul territorio in termini sia economici che di attrattività.
Le Manifestazioni di Interesse saranno valutate secondo i principi di imparzialità, trasparenza e parità di trattamento. I Soggetti Partner saranno valutati sulla base della seguente griglia di punteggi:
– punteggio massimo: 60
– punteggio minimo: 30
CRITERI DI SELEZIONE PUNTI ATTRIBUIBILI ARTICOLAZIONE PUNTEGGIO
Rilevanza del proponente 10 punti Esperienze pregresse in ambito turistico e/o culturale: MAX5 punti; Presenza in reti o network culturali
di valore Locale, provinciale, regionale o superiore: MAX 5 punti;
Offerta tecnica in relazione alle attività del progetto Attrattività dei borghi 50 punti Qualità generale della proposta: MAX 20 punti;
Articolazione e pertinenza dei risultati attesi rispetto alle finalità delle azioni: MAX20 punti; Coerenza del cronoprogramma delle attività proposte: MAX 10 punti;

Ai fini della più dettagliata esplicitazione dei criteri di valutazione si rinvia a quanto sarà specificato nell’apposito Invito alla presentazione delle proposte progettuali.
Per tutto quello che non è indicato espressamente si fa riferimento alla normativa e al Bando Borghi PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura,Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali,patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”

8 – DURATA- Per coordinare tutte le azioni di Progetto, i Partners selezionati, se l’Aggregazione dovesse risultare beneficiaria, agirà in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, soggetto attuatore e capofila, con gli uffici e servizi coinvolti,nonché con gli altri Partner chiamati a coadiuvare il soggetto esecutore in sede di realizzazione del Progetto.
Eventuali accordi riguardanti la realizzazione di specifiche attività verranno sottoscritti a seguito della eventuale concessione del finanziamento. La realizzazione delle attività progettuali decorre dalla data di stipula della convenzione con i soggetti eventualmente selezionati e fino alla conclusione delle attività, così come verranno individuate nella proposta progettuale.
In ogni caso il Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale, in tutte le sue componenti progettuali e di interventi, dovrà essere interamente realizzato e completato entro il termine perentorio del 30 giugno 2026.

9 – PUBBLICITA’ DELL’AVVISO E INFORMAZIONI – Il presente avviso sarà pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Cerreto di Spoleto e nel sito istituzionale.

10 – ADEMPIMENTI IN MATERIA DI PUBBLICITA’, TRASPARENZA E INFORMAZIONE E RAPPORTO CON LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA – Il Responsabile dell’area amministrativo, servizi demografici e sociali Dott.ssa Valentina Passeri è competente per l’applicazione degli obblighi previsti in materia di pubblicità, trasparenza e informazione, previsti dagli artt. 26 e 27 del d.lgs. 33/2013.I dati relativi al procedimento sono trattati nel rispetto del Regolamento UE 679/2016 e del d.lgs. 196/2003, unicamente per le finalità connesse alla gestione del procedimento.

Allegati:
– Allegato A – Manifestazione d’interesse Imprese, Fondazioni, Associazioni;
– Allegato B – Manifestazione d’interesse cittadini;
– Allegato C – Scheda intervento

IL RESPONSABILE DELL’AREA AMMINISTRATIVA SERVIZI DEMOGRAFICI E SOCIALI
Dott.ssa Valentina Passeri

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