“Mens sana in corpore sano”, mai parole furono più appropriate per presentarvi il percorso realizzato grazie al finanziamento della Regione Umbria a valere sul fondo POR FESR 2014/2020 Azione 8.7.1.
Un percorso che ci riporta negli usi e nelle tradizioni della popolazione del passato in ambito medico e curativo, in particolare all’utilizzo dell’acqua sulfurea e delle erbe offerte dal contesto abitativo.
Ed oggi se ci guardiamo intorno ritroviamo il bisogno di ricorrere a questi prodotti naturali, in quanto viviamo nella consapevolezza e ne sentiamo sempre più la necessità.
Il tratto parte da Borgo Cerreto in corrispondenza della Chiesa di San Lorenzo per poi salire verso Cerreto di Spoleto attraverso la storica Costa un tempo usata anche per andare a scuola.
Quì ritroviamo il CEDRAV con l’Orto del Ciarlatano, quindi la cura delle erbe, poi abbiamo il Museo del Ciarlatano, ovvero “La Cura con le Parole”.
Proseguiamo a piedi attraverso la Piazza G.G. Pontano, percorriamo il sentiero di Forcatura, fino a scendere verso Triponzo, quindi abbiamo “La Cura con il moto”.
Infine raggiungiamo Le Terme di Triponzo, dove ritorniamo alla cura con l’acqua.
Questo è il Percorso di tale importanza e rilevanza da essere presentato in maniera ufficiale e formale il 23 Aprile presso il Teatro di Cerreto di Spoleto, in un convegno, durante il quale sono stati premiati gli studenti per il concorso “Il Drappo del Ciarlatano” e si è svolta una rassegna di poesie sul tema dell’acqua, elemento centrale della “Via della Cura”. Ad esso ha fatto seguito il 24 Aprile un percorso dalla Piazza di Cerreto fino ai bagni di Triponzo