AREA VIGILANZA E COMMERCIO
Responsabile Rapastella Fabio
ART.1 – OBIETTIVI E FINALITÀ
1. Il presente Avviso è finalizzato a sostenere le imprese artigianali e commerciali, con sede operativa nel territorio del Comune di Cerreto di Spoleto, appartenenti ai settori colpiti dall’attuale crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza sanitaria “COVID-19”, mediante la concessione di un contributo una tantum a fondo perduto per sostenere le attività economiche nelle aree interne.
ART. 2 – DOTAZIONE FINANZIARIA
1. L’ammontare delle risorse destinate al comune di Cerreto di Spoleto per il finanziamento del presente avviso è pari a € 25.133,00. per l’anno 2020;
2. La disponibilità complessiva di risorse finanziarie potrà essere incrementata qualora si rendano disponibili ulteriori risorse a seguito dell’adozione di successivi provvedimenti.
ART. 3 – SOGGETTI BENEFICIARI
1. Possono presentare la domanda di contributo le micro e piccole imprese artigiane e commerciali che:
a. risultino attive e abbiano sede operativa nel Comune di Cerreto di Spoleto;
b. risultino iscritte nelle pertinenti sezioni del Registro delle Imprese istituito presso la CCIAA territorialmente competente;
ART. 4 – CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ
1. Le Imprese interessate ovvero i loro legali rappresentanti, alla data di presentazione della domanda, debbono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a. trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o liquidazione e non essendo sottoposte a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e amministrazione controllata;
b. essere in regola con la normativa antimafia, in particolare attestare la insussistenza di cause di divieto, sospensione o decadenza previste dall’art.67 del D.Lgs.6/9/2011 n.159 (Codice antimafia);
c. non essere stato condannato con sentenza passata in giudicato, o non essere stato destinatario di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale del legale rappresentante;
2. Ogni eventuale modifica o variazione dei requisiti, intervenuta dopo la presentazione dell’istanza, deve essere tempestivamente comunicata al RUP per le eventuali verifiche e valutazioni;
3. Qualora vengano riscontrate irregolarità, anche successivamente alla liquidazione del contributo, si procederà alla revoca totale o parziale del contributo stesso.
ART. 5 – IMPORTO DEL CONTRIBUTO UNA TANTUM E INTERVENTI FINANZIABILI
1. Il contributo è concesso nella forma di un contributo a fondo perduto, una tantum, relativamente alle spese sostenute per l’adeguamento dell’impresa alle misure anti-contagio, di cui al “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro” del 24 aprile 2020, nonché per spese di gestione dell’impresa, ristrutturazione, ammodernamento, ampliamento per innovazione di prodotto di prodotto e di processo, acquisto macchinari, impianti, arredi, attrezzature varie. L’erogazione del contributo avverrà mediante rimborso diretto a presentazione delle fatture, nella misura massima del 50% della spesa e comunque non superiore a euro 1.500,00 nel corso dell’esercizio 2020;
Alla domanda dovranno essere allegate le fatture quietanzate con pagamento tracciabile relativa alle spese sostenute.
2. Il presente contributo è cumulabile con tutte le indennità e le agevolazioni, anche finanziarie, emanate a livello nazionale per fronteggiare l’attuale crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza sanitaria da “COVID-19”, ivi comprese le indennità erogate dall’INPS ai sensi del D.L. 17 Marzo 2020, n. 18, e dell’Agenzia delle Entrate ai sensi del D.L. 28 ottobre 2020, n. 137 e, in analogia a queste ultime, non è soggetto a imposizione fiscale, salvo diversa previsione della legislazione statale in materia.
3. Le spese che possono essere oggetto del contributo sono le seguenti:
a. spese per adeguamento al “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro” per un massimo del 50% delle spese sostenute per un totale complessivo massimo di €. 500,00; in tale tipologia di spesa sono ricomprese (elencate a titolo esemplificativo e non esaustivo) le seguenti voci:
i. Servizi di consulenza in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;
ii. Aggiornamento DVR;
iii. Valutazione del rischio biologico (tra cui ricade il rischio da Covid-19);
iv. Informazione datore di lavoro;
v. Informazione lavoratori e utenti;
vi. Libretto formativo per i lavoratori;
vii. Materiale di informazione/formazione;
viii. Consulenza in merito alla costituzione del Comitato aziendale per Contrasto Covid-19;
ix. Acquisto DPI e altri dispositivi legati al contrasto dell’emergenza epidemiologica;
esclusivamente dietro presentazione delle fatture di pagamento quietanzate;
b. spese di gestione dell’impresa: 50% delle spese sostenute per un totale complessivo massimo di €. 500,00. In tale tipologia di spesa possono essere ricomprese le voci gestionali relative alle utenze di energia elettrica-acqua-telefono ed alla Tari per i mesi che vanno da marzo a dicembre 2020, esclusivamente dietro presentazione di ricevuta di pagamento quietanzata;
c. spese di ristrutturazione, ammodernamento, ampliamento per innovazione di prodotto e di processo, acquisto di macchinari, impianti, arredi, attrezzature, opere murarie e impiantistiche nella misura del 50% spese sostenute per un massimo di euro 500,00 esclusivamente dietro presentazione di fatture di pagamento quietanzate;
4. Non saranno accolte le domande:
a. predisposte secondo modalità difformi rispetto a quelle indicate nel presente avviso;
b. inviate al di fuori dei termini previsti dal presente avviso;
c. predisposte in maniera incompleta e/o non conforme alle disposizioni di Legge e del presente avviso e/o non sottoscritta dal legale rappresentante.
5. Nel caso, di non totale utilizzo delle risorse di cui all’art. 2 del presente avviso, secondo i criteri sopraindicati, si procederà ad un riproporzionamento, in deroga al tetto massimo di cui al presente articolo, se l’importo che residua non supera il 10% del totale. In caso contrario, si procederà all’emissione di un nuovo bando per l’assegnazione dell’importo residuo;
6. Nel caso le risorse di cui all’art. 2 del presente avviso, non siano sufficienti, secondo i criteri sopraindicati, a coprire tutte le domande ammesse/accolte, si procederà ad un riproporzionamento del contributo sulla base delle richieste pervenute.
ART. 6 – GESTIONE DEL CONTRIBUTO
1. Gli adempimenti relativi all’istruttoria delle domande e all’erogazione del contributo una tantum, saranno curati direttamente dall’Amministrazione Comunale.
ART. 7 – MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDA
1. L’avviso sarà visionabile sul sito del Comune di Cerreto di Spoleto nella Home Page;
2. le domande di agevolazione dovranno essere trasmesse via PEC, all’indirizzo comune.cerretodispoleto@postacert.umbria.it o tramite presentazione al protocollo comunale;
3. Sarà possibile presentare domanda dalle ore 9:00 del 18.01.2021 entro e non oltre ore 13:00 del 18.02.2021. Tale termine finale è perentorio;
4. Il modulo di domanda, esclusivamente nel testo allegato al presente avviso, dovrà essere compilato tassativamente in ciascuna delle parti di cui si compone e dovrà essere firmato digitalmente ai sensi del D. Lgs. n. 82 del 7 Marzo 2005 e s.m.i., o con altre modalità previste dalla legge, dal legale rappresentante
dell’impresa richiedente il contributo; 5. La domanda è resa nella forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 ed è soggetta alla responsabilità, anche penale, di cui agli artt. 75 e 76 dello stesso in caso di dichiarazioni mendaci.
ART. 8 – PROVVEDIMENTO DI CONCESSIONE
1. Nel corso della fase istruttoria, il Comune di Cerreto di Spoleto, procederà alla verifica circa la sussistenza dei requisiti soggettivi dichiarati, per il tramite di interrogazione telematica degli archivi camerali;
2. A conclusione della fase istruttoria, il Comune di Cerreto di Spoleto, approva l’elenco degli aventi diritto e comunica ad ogni singolo beneficiario beneficiario, a mezzo pec, l’ammissione ai benefici del bonus di cui al presente avviso, e, contestualmente, ne dispone l’erogazione a mezzo di bonifico bancario sull’IBAN indicato in sede di presentazione della domanda. L’importo come sopra determinato sarà liquidato a mezzo bonifico disposto esclusivamente sui conti correnti bancari o postali accesi presso Istituti di credito o presso Poste Italiane. Sono espressamente escluse forme di pagamento diverse (carte di credito, carte prepagate);
3. Il Comune di Cerreto di Spoleto, anche successivamente all’erogazione del bonus, si riserva di effettuare controlli a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni e delle informazioni rese in sede di presentazione della domanda;
4. Ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di pubblicazione dei dati dei beneficiari ai sensi degli artt. 26 e 27 del DLgs 33/2013 di cui al presente Avviso, il Comune di Cerreto di Spoleto, provvederà alla estrapolazione dei relativi elenchi per la trasmissione degli stessi al Responsabile della Trasparenza del Comune per la relativa pubblicazione su “Amministrazione Trasparente” secondo disposizione del Responsabile del Procedimento nel rispetto delle specifiche indicate all’art. 27 del medesimo Dlgs. 33/2013 ed apposita comunicazione;
5. Le somme indebitamente percepite dovranno essere restituite maggiorate del tasso ufficiale di riferimento vigente alla data della concessione del bonus per il periodo intercorrente tra la data di erogazione del contribuito medesimo e quella di restituzione dello stesso;
6. In caso di debito ( certo, liquido, esigibile) a carico del soggetto richiedente, a favore del Comune di Cerreto di Spoleto (sia di natura tributaria che patrimoniale), si provvederà affinchè l’importo del contributo concesso venga decurtato dall’importo del debito.
ART. 9 – INFORMAZIONI SULL’AVVISO PUBBLICO E ACCESSO AGLI ATTI E MODALITÀ DI RICORSO
1. Con riferimento alle informazioni relative al presente avviso, alle modalità di presentazione della domanda di partecipazione, e all’erogazione del bonus, a partire dall’apertura e fino al giorno prima della chiusura dei termini, sarà possibile contattare il seguente indirizzo mail vigili@comune.cerretodispoleto.pg.it o il numero 0743/91231 – 91307;
2. L’impresa interessata può richiedere l’accesso ai documenti amministrativi ai sensi della Legge n. 241 del
7 agosto 1990 e ss.mm.ii., del D.P.R. n. 184/2006 e del Regolamento per l’accesso agli atti amministrativi” e del D.lgs 14 marzo 2013, n. 33; 3. Ai sensi della L. 241/90 e ss.mm.ii., il Responsabile del Procedimento è il Responsabile Dell’Area Vigilanza e Commercio – dott. Fabio Rapastella;
4. Avverso i provvedimenti di erogazione dei contributi è ammesso:
a. istanze di riesame ai sensi della Legge 241/90;
b. ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro sessanta e centoventi giorni dalla notifica.
ART. 10 – INFORMAZIONI E TRATTAMENTO DATI A TUTELA DELLA PRIVACY
1. Il Comune di Cerreto di Spoleto tratterà le informazioni relative alla procedura in oggetto unicamente al fine di gestire il presente avviso ed ogni altra attività strumentale al perseguimento delle proprie finalità istituzionali. Per il perseguimento delle predette finalità, l’amministrazione regionale raccoglie i dati personali dei partecipanti in archivi informatici e cartacei e li elabora secondo le modalità necessarie e, più in generale, il trattamento sarà realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni indicate all’art. 4 par. 1, n. 2) del Regolamento UE n. 679/2016. I dati verranno conservati in una forma che consenta l’identificazione delle interessate per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati e, comunque, minimizzati in ottemperanza a quanto previsto dalle norme vigenti in materia. I predetti dati non saranno diffusi né saranno trasferiti all’esterno. Tutte le informazioni suddette potranno essere utilizzate da dipendenti del Comune di Cerreto di Spoleto, che rivestono la qualifica di Responsabili o di Incaricati del trattamento, per il compimento delle operazioni connesse alle finalità del trattamento. L’amministrazione comunale potrà inoltre comunicare alcuni dei dati in suo possesso a Pubbliche Autorità, all’Amministrazione Finanziaria ed ogni altro soggetto abilitato alla richiesta per l’adempimento degli obblighi di legge. Tali Enti agiranno in qualità di distinti “Titolari” delle operazioni di trattamento. Il conferimento dei dati ha natura facoltativa, tuttavia, il rifiuto di fornire i dati richiesti dall’amministrazione regionale potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’inammissibilità o l’esclusione della proponente dalla partecipazione all’Avviso;
2. Il Regolamento UE n. 679/2016 riconosce al titolare dei dati l’esercizio di alcuni diritti, tra cui:
a. il diritto di accesso ai dati (art. 15 Regolamento (UE) 679/2016);
b. il diritto di rettifica e/o cancellazione (diritto all’oblio) dei dati (artt. 16-17 Regolamento (UE) 679/2016);
c. il diritto alla limitazione del trattamento (art. 18 Regolamento (UE) 679/2016);
d. il diritto alla portabilità dei dati digitali (art. 20 Regolamento (UE) 679/2016);
e. il diritto di opposizione al trattamento (art. 21 Regolamento (UE) 679/2016);
f. il diritto di revoca del consenso al trattamento per i dati di cui all’art. 9 par. 1 (art. 13 co. 2, lett. c);
3. Il Titolare del trattamento è il Comune di Cerreto di Spoleto;
4. Per l’esercizio dei diritti previsti agli artt. 13, 15-18, 20 e 21 del Regolamento UE n. 679/16, il titolare dei
dati potrà rivolgersi in ogni momento al Titolare del trattamento per avere piena chiarezza sulle operazioni effettuate sui dati riferiti. 5. Il Comune di Cerreto di Spoleto è autorizzato al trattamento dei dati relativamente ai procedimenti inerenti il presente Avviso.
Art. 11 CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
1. Il presente Avviso non costituisce obbligazione per il Comune di Cerreto di Spoleto che si riserva pertanto la facoltà, in qualsiasi fase del procedimento e per qualsiasi causa, di annullare lo stesso senza che ciò costituisca motivo di rivalsa a qualsiasi titolo da parte dei soggetti richiedenti;
2. In caso di mancata concessione del contributo, i soggetti richiedenti non hanno diritto al rimborso di alcun onere relativo alla presente procedura, comprese le spese vive;
3. Restano ferme le responsabilità civili, penali, amministrative e contabili dei soggetti destinatari ammessi al contributo;
4. Il Comune di Cerreto di Spoleto procederà alla pubblicazione di un ulteriore avviso in caso di riserva di fondi a disposizione.
- Cerreto di Spoleto - MODULO DOMANDA (pdf - 153,63 KB kb)
- Cerreto di Spoleto Avviso pubblico Fondo economico aree interne (pdf - 172,18 KB kb)