
Visti:
- Il R.D. n. 827/1924;
- Il D.Lgs. n. 267/2000;
- La L.R. n. 12/2015;
- L’art. 4 del D.Lgs. 50/2016 secondo il quale “L’affidamento dei contratti pubblici aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture, dei contratti attivi, esclusi, in tutto o in parte, dall’ambito di applicazione oggettiva del presente codice, avviene nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell’ambiente ed efficienza energetica”;
- CAPO II, Titolo 4.2. del Regolamento comunale per la ricerca e la raccolta dei tartufi sui terreni gravati da uso civico e sulle tartufaie comunali controllate e coltivate, secondo il quale “L’assegnazione delle tartufaie controllate/coltivate avverrà con apposito bando di evidenza pubblica, il quale sarà pubblicato dall’Ufficio competente di norma entro il 31 marzo, con durata minima di 3 anni, compatibilmente con quanto disciplinato dall’art. 107 della L.R. 12/2015.”
Richiamata la deliberazione di G.C. n. 37 del 07.05.2025.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
AVVERTE
Che l’Amministrazione Comunale, per le necessità connesse all’espletamento dei servizi di competenza, intende indire la seguente asta mediante la presentazione in busta chiusa di un’offerta economicamente più vantaggiosa per la concessione della cava dei tartufi di proprietà del Comune di Cerreto di Spoleto sita in località “Costa del Pero” (fg. 45 part.lla nr. 2/Parte di circa 24.000 mq), (limitatamente ed esclusivamente all’area sottoposta a impianto tartufigeno), per il triennio 2025/2028 (con scadenza 31 maggio 2028).
CONDIZIONI GENERALI D’ASTA |
Art 1 – Amministrazione procedente
COMUNE DI CERRETO DI SPOLETO (PG) –Piazza Pontano n. 18 -06041 Cerreto di Spoleto (PG) -telefono 0743- 91231, Indirizzo posta certificata: comune.cerretodispoleto@postacert.umbria.it.
Art 2 – Oggetto
Oggetto del presente bando è la concessione della cava dei tartufi di proprietà del Comune di Cerreto di Spoleto sita in località “Costa del Pero” (fg. 45 part.lla nr. 2/Parte di circa 24.000 mq), (limitatamente ed esclusivamente all’area sottoposta a impianto tartufigeno).
Art 3) – Durata della concessione
Si precisa che all’esito dello svolgimento dell’asta pubblica ai sensi dell’art. 73 lettera c) ed art. 76 del R.D. 23/05/1924 n. 827, il lotto summenzionato saranno assegnato per il triennio 2025/2028, con scadenza del contratto il 31.05.2028.
Art 4) – Condizioni generali della concessione
L’asta sarà tenuta secondo le disposizioni di cui al Regio Decreto 23/05/1924.
L’aggiudicazione è subordinata a tutte le condizioni di cui al disciplinare di selezione, alle disposizioni della Deliberazione di Giunta Comunale n. 37/2025 ed al paragrafo 5.1 del vigente regolamento comunale per la ricerca e la raccolta dei tartufi sui terreni gravati da uso civico e sulle tartufaie comunali controllate e coltivate (approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 19 del 17.05.2021).
L’aggiudicazione verrà disposta a favore del concorrente che abbia presentato offerta economicamente più vantaggiosa.
Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso di una sola istanza.
Il canone di concessione dovrà essere versato con le seguenti tempistiche:
- per l’anno 2025 in un’unica soluzione, entro e non oltre la data del rilascio, da parte del Responsabile del Servizio, del relativo atto di concessione e comunque non oltre il 30.06.2025;
- per gli anni successivi entro il 10/05 di ogni anno.
Art 5 – Requisiti di ammissione
Ai fini della partecipazione sono richiesti i requisiti generali di moralità, ovvero non assoggettabilità allo stato di fallimento, l’assenza di sentenze passate in giudicato per reato contro lo Stato e l’assenza di violazioni definitivamente accertate di natura fiscale, contributiva, assistenziali ovvero riferite a riciclaggio o frodi.
Il soggetto dovrà dichiarare di trovarsi nel pieno e libero godimento dei diritti civili, di non essere interdetto, inabilitato o fallito, l’inesistenza a suo carico di condanne penali definitive che comportino la perdita e la sospensione della capacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione.
Art. 6 – Soggetti non ammessi alla gara /esclusioni
Sono esclusi coloro che, oltre a non possedere le caratteristiche di cui all’art. 5, abbiano compiuto gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità; e coloro che abbiano fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione, ovvero abbia omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di evidenza pubblica.
Art. 7 – Modalità di presentazione dei plichi e scadenza
Per essere ammessi alla gara i concorrenti dovranno presentare i plichi all’Ufficio Protocollo Comunale, in Piazza Pontano n. 18, entro le ore 12,00 del giorno 30/05/2025, a mezzo raccomandata del Servizio Postale (in tal caso farà fede il timbro postale di avvenuta consegna e non quello di spedizione) o tramite consegna a mano, con l’indicazione all’esterno del plico della dicitura: “Asta pubblica per concessione della cava di tartufi “Coste del Pero”, e dovrà contenere la documentazione indicata nel successivo disciplinare di selezione.
Art 7 – Modalità di utilizzo
Il concessionario è soggetto all’osservanza della disciplina legislativa vigente per la Regione dell’Umbria in materia di raccolta dei tartufi, ai sensi della legge n. 12 del 2015.
Art 8 – Vigilanza e comportamenti vietati
La vigilanza sull’applicazione delle presenti disposizioni è effettuata dal soggetto concessionario.
Art. 9 – Sanzioni
Si applica quanto previsto dal “regolamento comunale per la ricerca e la raccolta dei tartufi sui terreni gravati da uso civico e sulle tartufaie comunali controllate e coltivate (approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 19 del 17.05.2021) e dalla Legge Regione 12/2015.
Art 10 – Risoluzione anticipata della concessione
La terza violazione al presente Regolamento, verbalizzata dagli organi addetti alla vigilanza, a carico del titolare dell’autorizzazione, nel corso nella durata di una stessa Autorizzazione, comporterà automaticamente la decadenza della concessione in corso, senza diritto di azioni o risarcimenti di sorta.
La pronuncia di decadenza, da parte dello stesso soggetto che ha emesso l’atto autorizzatorio, fa cessare gli effetti dell’atto precedente ex nunc. La decadenza, in tal caso, è da intendersi come una sanzione accessoria per violazione reiterata a norme regolamentari.
In nessun caso l’Amministrazione comunale è tenuta al rimborso di quanto versato dal concessionario.
La concessione decadrà automaticamente in caso di inadempienza contrattuale da parte del concessionario e nel caso di tardivo pagamento del canone di concessione trascorsi 3 (tre) mesi dalla scadenza prevista. Sono fatte salve tutte le sanzioni civili, penali ed amministrative contemplate dalle vigenti norme in materia.
Art 11 – Controlli delle dichiarazioni sostitutive, spese d’asta e chiarimenti
La concessione è comunque subordinata al positivo esito delle procedure di controllo delle dichiarazioni sostitutive prodotte in sede di selezione.
Tutte le spese relative all’asta, alla concessione, ai bolli ed accessorie, nessuna esclusa, saranno a carico dell’aggiudicatario e così pure le spese per il pagamento e l’onere di ogni imposta e tassa connesse e conseguenti l’incanto, con esclusione del diritto di rivalsa nei confronti del Comune.
Eventuali ulteriori chiarimenti possono essere richiesti al Responsabile del Procedimento Sig.ra PASSERI Valentina (Tel 0743/91231– e-mail: info@comune.cerretodispoleto.pg.it) dal lunedì al venerdì dalle ore 09,00 alle ore 12,00.
Si informa che, ai sensi degli art. 7ss. del D.Lgs 196/03 e s.m.i. e del Regolamento UE 2016/679, i dati forniti dai partecipanti verranno trattati esclusivamente nell’ambito della presente selezione.
DISCIPLINARE DI SELEZIONE |
Art. 1 – Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte.
L’offerta, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante della ditta con firma leggibile per esteso, dovrà riportare l’indicazione del luogo e della data di sottoscrizione e dovrà pervenire a questa Amministrazione entro le ore 12.00 del giorno 30.05.2025, come indicato all’articolo 7 dell’avviso.
Tutta la documentazione costituente l’offerta dovrà essere contenuta in un plico principale, debitamente chiuso e controfirmato sui lembi, recante il nominativo del mittente e la scritta: “Asta pubblica per concessione della cava di tartufi “Coste del Pero”.
Nel caso in cui la documentazione e l’offerta siano sottoscritte da un procuratore, va allegata all’offerta la relativa procura.
Il plico principale di cui al precedente capoverso dovrà contenere al suo interno DUE BUSTE, debitamente chiuse e controfirmate sui lembi, recanti l’intestazione del mittente, e rispettivamente contrassegnate dalla dicitura:
- Busta A – documentazione amministrativa
Nella “Busta A – Documentazione amministrativa” dovranno essere contenuti esclusivamente i seguenti documenti o i documenti eventualmente negli stessi espressamente richiamati:
- domanda di partecipazione con dichiarazione sostitutiva (allegato A);
- ricevuta del versamento cauzionale provvisorio, pari al 10% del canone a base di gara, a favore del Comune di Cerreto di Spoleto, a garanzia dell’adempimento degli obblighi previsti nell’avviso di selezione, mediante Pago Pa spontaneo o accedendo con identità digitale, al seguente link: https://cerretodispoleto.comune.plugandpay.it/
- Busta B – Offerta economica
Nella “Busta B– Offerta economica” dovrà essere inserita l’offerta economica, che deve essere redatta in lingua italiana ed in bollo da € 16.00, utilizzando preferibilmente il prospetto allegato B presente documento e contenere tutti i dati ivi richiesti; essa va sottoscritta dal legale rappresentante della ditta o dal titolare, con firma leggibile per esteso. Essa dovrà riportare l’indicazione del luogo e della data di sottoscrizione.
L’offerta deve contenere: il prezzo che il concorrente offre per la concessione del contratto.
Non è ammessa l’offerta di un prezzo pari o inferiore a quello posto a base di gara.
Art. 3 – Procedura di aggiudicazione
L’aggiudicazione delle Coste del Pero, avverrà secondo le disposizioni di cui al Regio Decreto 23/05/1924, n° 827, così come segue:
Fase 1) – In seduta pubblica
Il seggio di gara, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta A, con:
- verifica della completezza e correttezza delle istanze avanzate e della regolarità formale della documentazione, ed in caso negativo esclusione dalla gara dei concorrenti a cui esse si riferiscono;
- verifica della ricevuta relativa al versamento cauzionale provvisorio, pari al 10% del canone annuo a base di gara, a favore del Comune di Cerreto di Spoleto, a garanzia dell’adempimento degli obblighi previsti nell’avviso di selezione;
- verifica della sussistenza dei requisiti d’accesso alla presente selezione;
Fase 2) – In seduta pubblica
A seguire, il seggio di gara, dopo aver comunicato l’esito della regolarità formale della documentazione di cui sopra, procederà all’apertura dell’offerta economica.
Seguirà aggiudicazione provvisoria subordinata alla verifica dell’esito positivo dei requisiti richiesti.
In caso di ulteriore parità si procederà a sorteggio.
Il seggio di gara formerà la graduatoria finale ai fini dell’aggiudicazione definitiva, che sarà ufficializzata, verificato l’esito positivo dei requisiti richiesti, con separato provvedimento del Responsabile del Servizio e con valenza legale dal giorno di pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ente.
Le date dell’apertura delle buste sarà comunicata con avviso, pubblicato nella sezione “Bandi di gara e contratti” dell’Amministrazione trasparente del Comune di Cerreto di Spoleto.
Art. 4 – Precisazioni
Nel caso di riscontro di non veridicità nella dichiarazione rilasciata, oppure di mancati adempimenti connessi o conseguenti all’aggiudicazione, si procederà all’incameramento della cauzione, la medesima aggiudicazione verrà annullata e la concessione potrà essere affidata al concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese derivanti dall’inadempimento.
Il rilascio della concessione è, comunque, subordinato al positivo esito delle procedure di controllo delle dichiarazioni sostitutive prodotte in sede di selezione.
La concessione riguarda il triennio 2025-2028 con scadenza 31.05.2028.
Tutte le spese relative all’asta, alla concessione, ai bolli ed accessorie, nessuna esclusa, saranno a carico dell’aggiudicatario e così pure le spese per il pagamento e l’onere di ogni imposta e tassa connesse e conseguenti l’incanto, con esclusione del diritto di rivalsa nei confronti del Comune.
Cerreto di Spoleto, il 15/05/2025
Il Responsabile del Servizio
Dott.ssa Valentina Passeri
- AVVISO COSTE DEL PERO-signed (pdf - 393,61 KB kb)
- BUSTA A_ Documentazione amministrativa (msword - 90,50 KB kb)
- BUSTA B_ Offerta economica (msword - 76,00 KB kb)