“REMEDIUM ANIMARUM – LA CURA DELLE ANIME”

 

“Mens Sana in corpore Sano”, mai  frase fu più appropriata per presentarvi l’Inaugurazione del Percorso “La via della Cura”, realizzata con la partecipazione/collaborazione di:

Regione Umbria – CEDRAV; Associazione turistica Pro-Cerreto; Associazione turistica Proloco di Rocchetta; Associazione Proloco Borgo Cerreto Aps; Associazione Il Giardino d Matisse; Identità Terra srls tour operator ed eventi; Azienda Agr. Balducci Giulia e Martina S.S.; Azienda Agr. Piantamori Federica; Agriturismo Casale La Palombara; Agriturismo Il Boschetto; Agriturismo L’Agrifoglio; Agriturismo Santa Serena; Bagni di Triponzo- Spa Termale della Valnerina; Bar Trattoria del Cacciatore; Caffè Borgo Cerreto di Pontani Snc; Istituto Omnicomprensivo Statale Cerreto di Spoleto-Sellano.

Si invita la cittadinanza e le attività turistico ricettive del territorio a partecipare.

 

 

Indizione cinque referendum abrogativi ex art. 75 della Costituzione – 12 Giugno 2022

Indizione cinque referendum abrogativi ex art. 75 della Costituzione.

Divieto per le PP.AA. di svolgere attività di comunicazione. Opzione degli elettori residenti all’estero per il voto in Italia.

Nella Gazzetta Ufficiale n. 82 del 7 aprile sono pubblicati i decreti del Presidente della Repubblica del 6 aprile 2022 con i quali sono stati indetti, per domenica 12 giugno 2022, i cinque referendum popolari abrogativi ex art. 75 della Costituzione, dichiarati ammissibili con sentenze della Corte costituzionale nn. 56, 57, 58, 59 e 60 in data 16 febbraio-8 marzo 2022, aventi il numero progressivo corrispondente all’ordine di deposito delle relative richieste presso la Corte di Cassazione e le seguenti denominazioni:

1) Abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi;

2) Limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell’ultimo inciso dell’art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale;

3) Separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati;

4) Partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte;

5) Abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.

PARITA’ DI ACCESSO AI MEZZI DI INFORMAZIONE DURANTE LA CAMPAGNA ELETTORALE O REFERENDARIA

Dalla data di convocazione dei comizi e per tutto l’arco della campagna elettorale e referendaria, si applicano le disposizioni della legge 22 febbraio 2000, n. 28, in materia di parità di accesso ai mezzi di informazione e di comunicazione politica.

Si fa riserva di rendere noti gli estremi di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei provvedimenti eventualmente adottati, per quanto di rispettiva competenza, dalla Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi e dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.

DIVIETO PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DI SVOLGERE ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE

Si rammenta, inoltre, che ai sensi dell’art. 9, comma 1, della legge 22 febbraio 2000, n. 28, dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto, “è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”.

Trova altresì applicazione, per le elezioni comunali, l’art. 29, comma 6, della legge 25 marzo 1993, n. 81, ai sensi del quale “è fatto divieto a tutte le pubbliche amministrazioni di svolgere attività di propaganda di qualsiasi genere, ancorché inerente alla loro attività istituzionale, nei trenta giorni antecedenti l’inizio della campagna elettorale e per tutta la durata della stessa”.

TERMINI E MODALITA’ DI ESERCIZIO DELL’OPZIONE DEGLI ELETTORI RESIDENTI ALL’ESTERO PER IL VOTO IN ITALIA PER I REFERENDUM

Per i referendum in oggetto, gli elettori italiani residenti all’estero votano per corrispondenza, ai sensi della legge 27 dicembre 2001, n. 459 e del relativo regolamento di attuazione approvato con d.P.R. 2 aprile 2003, n. 104. La predetta normativa, nel prevedere la suddetta modalità di voto per corrispondenza per tali elettori (i cui nominativi vengono inseriti d’ufficio nell’elenco degli aventi diritto al voto residenti all’estero), fa comunque salva la possibilità di votare in Italia, previa apposita e tempestiva opzione, da esercitare in occasione di ogni consultazione e valida limitatamente ad essa. In particolare, il diritto di optare per il voto in Italia, ai sensi degli artt. 1, comma 3, e 4 della legge n. 459/2001 nonché dell’art. 4 del d.P.R. n. 104/2003, deve essere esercitato entro il decimo giorno successivo all’indizione del referendum (intendendo riferito tale termine alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto di indizione) e cioè entro il prossimo 17 aprile 2022, preferibilmente utilizzando il modello allegato alla presente circolare. L’opzione dovrà pervenire entro il termine sopraindicato all’Ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore e potrà essere revocata con le medesime modalità ed entro gli stessi termini previsti per il suo esercizio. Qualora l’opzione venga inviata per posta, l’elettore ha l’onere di accertarne la ricezione, da parte dell’Ufficio consolare, entro il termine prescritto. Si prega di voler dare notizia di quanto sopra, nei modi più opportuni e con ogni tempestività, anche attraverso i locali mezzi di informazione, pubblicizzando l’allegato modello predisposto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che potrà comunque essere reperito dai nostri connazionali residenti all’estero presso i consolati, oppure in via informatica sul sito del proprio Ufficio consolare e sul sito www.esteri.it.

Corso d’inglese interattivo

Il progetto TERRA INVICTA, di cui la cooperativa L’Incontro è capofila, è un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Terra Invicta è il frutto di un percorso condiviso da organizzazioni non profit, istituti scolastici, amministrazioni locali. L’educazione dei giovani è infatti la chiave per innescare un processo di sviluppo e coesione nelle zone terremotate della Valnerina. Sperimentare nuovi percorsi, valorizzando le buone pratiche esistenti e agendo sulla resilienza della comunità.

Terra Invicta prosegue il suo importante progetto proponendo una call rivolta agli studenti tra i 14 e 18 anni. Cesvol Umbria, in collaborazione con il Comune di Cerreto di Spoleto, presso il teatro di Cerreto di Spoleto, partirà a brevissimo un corso d’inglese gratuito e innovativo.

Dopo il lungo stop dovuto alle restrizioni per la pandemia si ricomincia con un corso “divertente” per i ragazzi e di alto livello. Grazie all’esperienza del docente che terrà il corso; Roberto A.S.Battista, giornalista, esperto in comunicazione digitale e documentarista; i ragazzi avranno la possibilità di imparare a pensare in inglese e non solo a tradurre in inglese, tutto questo grazie ad un metodo intrigante, innovativo e di forte impatto che comprenderà software di geolocalizzazione, musica, film e molto altro.

Come spiega l’assessore Valeria Di Girolamo in riferimento al corso: “Studiare inglese ad alto livello è considerata sempre più come una necessità. I ragazzi di oggi, nati nell’era della globalizzazione, saranno abitanti del mondo e la conoscenza delle lingue straniere ed in particolare dell’inglese sarà per loro un requisito fondamentale.”

ISCRIZIONI ENTRO L’8 APRILE al numero 3921232303 (anche whatsapp) o via email: valnerina@cesvolumbria.com

MISURE URGENTI DI SOLIDARIETA’ ALIMENTARE E DI SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE PER IL PAGAMENTO DEL CANONE DI LOCAZIONE E DELLE UTENZE DOMESTICHE – 2° AVVISO

OGGETTO: EMERGENZA COVID 19 – ART. 53 D.L. 25 MAGGIO 2021 N. 73 CONVERTITO IN L. 23 LUGLIO 2021 N. 106 – MISURE URGENTI DI SOLIDARIETA’ ALIMENTARE E DI SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE PER IL PAGAMENTO DEL CANONE DI LOCAZIONE E DELLE UTENZE DOMESTICHE. APPROVAZIONE CRITERI

DISCIPLINARE

Con il presente disciplinare si definiscono i seguenti criteri per l’erogazione di buoni spesa finalizzati all’acquisto di generi alimentari di prima necessità, per l’erogazione di contributi relativi a canoni di locazione e alle utenze domestiche di cui all’art. 53 del Decreto Legge 25 maggio 2021 n. 73 convertito con modificazioni in L. 23 luglio 2021, n. 106, applicando le procedure di cui all’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 658 del 29 marzo 2020, volta a fronteggiare i bisogni dei nuclei familiari in stato di difficoltà economica a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 o perché in condizioni di indigenza e vulnerabilità.

RIPARTIZIONE DEL CONTRIBUTO
Per l’attuazione delle misure di sostegno in oggetto è destinata la somma che residua dalla precedente assegnazione di complessivi € 11.665,80.
Con deliberazione di G.C. n. 24 del 23/03/2022, si è ritenuto ripartire l’importi sopra menzionati come segue:
– Euro 6.000,00 per l’assegnazione di buoni spesa alimentari;
– Euro 3.000,00 per il rimborso del pagamento dei canoni di affitto;
– Euro 2.665,80 per il rimborso del pagamento delle utenze domestiche riferite al servizio idrico, servizio elettrico, utenza fornitura gas/GPL ed altri combustibili per riscaldamento.
Si precisa che le somme potranno essere ridistribuite tra le tre finalità in base al fabbisogno che sarà riscontrato al termine dell’istruttoria delle domande presentate.

REQUISITI GENERALI

I destinatari dei contributi sono le famiglie residenti nel Comune di Cerreto di Spoleto in stato di difficoltà economica a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 o perché in condizioni di indigenza e vulnerabilità. In particolare possono presentare domanda i nuclei in possesso di tutti i requisiti generali di seguito indicati:

• Cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’Unione Europea o di uno Stato non aderente all’Unione Europea ed essere in regola con le vigenti norme in materia di immigrazione;
• nel caso di cittadino extracomunitario, essere in possesso di regolare permesso di soggiorno;
• Residenza anagrafica nel Comune di Cerreto di Spoleto;
• Essere in possesso dell’attestazione ISEE 2022 (ordinario o corrente) in corso di validità del nucleo familiare non superiore ad € 15.000,00.
(L’ISEE corrente permette di aggiornare il valore ISEE dei cittadini per i quali è peggiorata la situazione lavorativa o economica rispetto a quella di due anni prima, riferimento per l’ISEE ordinario).

Il nucleo familiare è quello risultante all’anagrafe alla data della presentazione della domanda e deve corrispondere a quello dichiarato nella DSU per l’ISEE.

Il possesso dei requisiti deve risultare al momento della presentazione della domanda.
Per ogni nucleo familiare la domanda può essere presentata da un solo componente.

REQUISITI SPECIFICI PER I BUONI SPESA ED ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

Per “buono spesa” si intende il titolo spendibile negli esercizi commerciali aderenti nel Comune di Cerreto di Spoleto, pubblicati sul sito internet comunale e dovrà essere utilizzato entro il termine che sarà comunicato al momento della consegna; per “generi di prima necessità” i prodotti alimentari, per l’igiene personale e prodotti per l’igiene della casa (es. pasta, riso, latte e latticini, biscotti, farina, lievito, olio di oliva, frutta e verdura, legumi secchi, prodotti in scatola (quali legumi, tonno, carne, ecc..) passata e polpa di pomodoro, zucchero, sale, carne e pesce, prodotti alimentari e per l’igiene per l’infanzia (omogeneizzati, biscotti, latte, pannolini); prodotti per l’igiene della casa o alimenti specifici per particolari intolleranze (es. celiaci ecc..). E’ fatto divieto assoluto di spendere i buoni per l’acquisto di alcolici e beni che non siano di prima necessità. Gli esercenti dovranno consegnare i buoni spesa, con allegati scontrini, al Comune per essere rimborsati. Potranno essere eseguiti controlli a campione per verificare che il buono sia speso per beni essenziali, in caso contrario sarà chiesto il rimborso.

Il buono spesa è una tantum e l’importo (ove non rimodulato) è determinato come segue:

COMPOSIZIONE DEL NUCLEO FAMILIARE IMPORTO
NUCLEI con 1 persona € 100,00
NUCLEI da 2 persone € 200,00
NUCLEI da 3 € 300,00
NUCLEI con 4 persone o più € 400,00

REQUISITI SPECIFICI PER UTENZE DOMESTICHE ED ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

Per accedere al contributo per le utenze domestiche dell’abitazione in cui il nucleo familiare risiede, occorre essere titolare di un contratto per utenze domestiche intestato ad uno dei componenti il nucleo familiare anagrafico ed avere bollette, da allegare obbligatoriamente a far data dal 01/01/2021 e fino alla data di approvazione del bando, per utenze domestiche di luce, acqua, gas/GPL e altri combustibili per il riscaldamento a pena della non assegnazione del relativo contributo.
Il contributo per le utenze domestiche è concesso per il pagamento delle utenze pagate nell’anno 2021 e fino alla data del 23/03/2022 per le abitazioni di residenza e verrà erogato previa esibizione delle attestazioni di pagamento per un importo almeno pari al contributo assegnato, determinato come segue (salvo rimodulazione):
• nuclei con ISEE da 0 a 8.000,00: € 300,00
• nuclei con ISEE da 8.000,01 a € 15.000,00: € 200,00;

REQUISITI SPECIFICI PER CANONE DI LOCAZIONE

Per accedere ai contributi previsti per il canone di locazione per l’abitazione in cui si risiede occorre essere, alla data di adozione della presente deliberazione, titolari di un contratto di locazione, da allegare obbligatoriamente, unitamente alla attestazione di regolare registrazione e alle quietanze di pagamento del canone, relativo ad un immobile adibito ad abitazione principale e corrispondente alla residenza anagrafica del nucleo familiare, intestato ad uno dei componenti del nucleo familiare anagrafico e in vigore alla data di presentazione della domanda, a pena della non assegnazione del relativo contributo;

• non risiedere in immobili di lusso – sono escluse le categorie catastali A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (ville) e A/9 (palazzi di eminenti pregi artistici e signorili), come indicato dall’art. 1, comma 2, L. 431/98;
• non avere la titolarità per ognuno dei componenti il nucleo familiare del Contributo di Autonoma Sistemazione – sisma 2016;
• nessun componente del nucleo familiare deve essere beneficiario del contributo a favore di nuclei familiari in possesso di intimazione di sfratto per “morosità incolpevole” (intervento previsto dalla Delibera di Giunta Regionale n. 1379 del 20/11/2017);
• non beneficiare per ognuno dei componenti il nucleo familiare del contributo affitto erogato con il reddito di cittadinanza;
• nessun componente il nucleo deve risultare assegnatario di immobili in regime di edilizia agevolata convenzionata o alloggi di ERP;

Il contributo per il canone di locazione pagato nell’anno 2021 è determinato come segue (salvo rimodulazione):
• nuclei con ISEE da 0 a 8.000,00: € 500,00
• nuclei con ISEE da 8.000,01 a € 15.000,00: € 300,00

MODALITA’ DI EROGAZIONE

Al fine di attestare il possesso dei requisiti per l’accesso alle misure previste con il presente avviso, il beneficiario dovrà presentare apposita autocertificazione mediante il modello di domanda predisposto dal Comune e allegato al presente atto. L’amministrazione provvederà a verifiche sulle dichiarazioni rese ai sensi dell’art. 71 e 72 del D.P.R. 445/2000.
L’Ufficio Servizi Sociali provvederà all’istruttoria delle domande presentate e alla verifica del possesso dei requisiti e potrà richiedere il rilascio di dichiarazioni, la rettifica di istanze erronee o incomplete, esperire accertamenti in ordine alla esibizione dei documenti. Provvederanno altresì a redigere l’elenco dei beneficiari e a comunicare l’ammissione al beneficio o il motivato di diniego.
Nel caso in cui il fabbisogno derivante dalle domande ritenute ammissibili fosse superiore all’ammontare delle risorse disponibili destinate a finanziare le misure di sostegno, si procederà alla ridistribuzione delle somme tra le tre diverse finalità e/o alla proporzionale riduzione dell’entità del contributo a favore di ciascun nucleo.
Gli interventi previsti dal presente avviso sono da intendersi una tantum e sono cumulabili tra loro.

Non possono presentare domanda chi già ha usufruito del beneficio assegnato ai sensi dell’art. 53 del D.L. 73/2021 nel mese di dicembre 2021.

Prima di procedere all’assegnazione, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di re-incamerare, mediante apposita reversale in compensazione in parte o in toto, eventuali morosità maturate dall’utente in ambito tributario (Imu, Tasi, Tares, etc).

Il buono spesa sarà rilasciato sottoforma di “blocchetto” previo appuntamento telefonico e dovrà essere speso presso gli esercizi commerciali aderenti entro la data che sarà comunicata in sede di consegna.

Il contributo per il canone di locazione e per le utenze domestiche tramite accredito su IBAN indicato nella domanda e intestato a uno dei componenti il nucleo familiare anagrafico previa esibizione della documentazione probatoria indicata.

MODALITA’ DI INVIO DELLA DOMANDA

Si precisa che non possono presentare domanda chi già ha usufruito del beneficio assegnato ai sensi dell’art. 53 del D.L. 73/2021 nel mese di dicembre 2021.

La domanda di assegnazione del contributo, da presentare entro e non oltre il 12/04/2022 è redatta su apposito modello predisposto nel quale il richiedente dichiara ai sensi del D.P.R. 445/2000 il possesso dei requisiti previsti nel presente bando.
Il modello di domanda è disponibile nel sito internet istituzionale www.comune.cerretodispoleto.pg.it e in copia cartacea presso l’Ufficio Servizi Sociali.

La domanda, completa della documentazione richiesta, dovrà essere trasmessa al Comune di Cerreto di Spoleto con una delle seguenti modalità:
– consegna a mano, previo appuntamento telefonico con l’Ufficio Protocollo/Servizi Sociali – tel. 0743-91231;
– per PEC posta elettronica certificata all’indirizzo: comune.cerretodispoleto@postacert.umbria.it allegando un unico file in formato PDF contenente la domanda e la documentazione richiesta. Non saranno accettati altri formati di file.
– per mail all’indirizzo info@comune.cerretodispoleto.pg.it, allegando un unico file in formato PDF contenente la domanda e la documentazione richiesta. Non saranno accettati altri formati di file.
– per posta raccomandata a.r. al seguente indirizzo: Comune di Cerreto di Spoleto, Piazza Pontano n. 18 – 06041 Cerreto di Spoleto;

La domanda presentata attraverso un indirizzo di posta elettronica certifica intestata a persona diversa dal richiedente dovrà, a pena di esclusione, essere sottoscritta e inviata unitamente a copia fotostatica di documento di riconoscimento del sottoscrittore ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. n. 445/2000.
La domanda presentata a mano dovrà, a pena di esclusione, essere sottoscritta e inviata unitamente a copia fotostatica di documento di riconoscimento del sottoscrittore ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. n. 445/2000.
L’Amministrazione Comunale non si assume alcuna responsabilità per eventuali disguidi dei sistemi informatici, comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La domanda deve essere compilata in ogni sua parte secondo le indicazioni contenute nel modello e debitamente sottoscritta, accompagnata da copia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore, dal certificato ISEE 2022 ordinario o corrente e da copia del permesso di soggiorno valido, in caso di cittadino extracomunitario.
Per l’accesso al contributo per il canone di locazione e per le utenze domestiche alla domanda deve essere altresì allegato rispettivamente copia del contratto di locazione regolarmente registrato unitamente all’attestazione della registrazione e copia delle bollette pena la non assegnazione del relativo contributo.

TUTELA DELLA RISERVATEZZA
Il Responsabile del servizio è competente per l’applicazione degli obblighi previsti in materia di pubblicità, trasparenza e informazione, previsti dagli artt. 26 e 27 del d.lgs. 33/2013.
I dati relativi al procedimento di cui all’OCDPC n. 658 del 29/03/2020 sono trattati nel rispetto del Regolamento UE 679/2016 e del d.lgs. 196/2003, unicamente per le finalità connesse alla gestione del procedimento.

VERIFICA DELLE DICHIARAZIONI
L’Amministrazione verifica la veridicità delle dichiarazioni rese in sede di istanza provvedendo al recupero delle somme erogate ed alla denuncia all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000 in caso di false dichiarazioni.

DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto dal presente disciplinare, si fa riferimento alla normativa statale e regionale vigente.

Il Responsabile del Servizio
Dott.ssa Valentina Passeri