OGGETTO: EMERGENZA COVID 19 – ART. 53 D.L. 25 MAGGIO 2021 N. 73 CONVERTITO IN L. 23 LUGLIO 2021 N. 106 – MISURE URGENTI DI SOLIDARIETA’ ALIMENTARE E DI SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE PER IL PAGAMENTO DEL CANONE DI LOCAZIONE E DELLE UTENZE DOMESTICHE. APPROVAZIONE CRITERI
DISCIPLINARE
Con il presente disciplinare si definiscono i seguenti criteri per l’erogazione di buoni spesa finalizzati all’acquisto di generi alimentari di prima necessità, per l’erogazione di contributi relativi a canoni di locazione e alle utenze domestiche di cui all’art. 53 del Decreto Legge 25 maggio 2021 n. 73 convertito con modificazioni in L. 23 luglio 2021, n. 106, applicando le procedure di cui all’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 658 del 29 marzo 2020, volta a fronteggiare i bisogni dei nuclei familiari in stato di difficoltà economica a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 o perché in condizioni di indigenza e vulnerabilità.
RIPARTIZIONE DEL CONTRIBUTO
Per l’attuazione delle misure di sostegno in oggetto è destinata la somma di € 11.370,63 pari al contributo assegnato con Decreto Legge 25 maggio 2021 n. 73 convertito in L. 23 luglio 2021 n. 106 e le somme residue assegnate al Comune di Cerreto di Spoleto con OCDPC n. 658 del 09.03.2020 e con il Decreto “Ristori-Ter” n. 154/2020, per rimanenti € 5.981,43.
Si ritiene ripartire l’importi sopra menzionati come segue:
- €981,43 per la concessione dei buoni spesa alimentari;
- € 000,00 per la concessione del contributo relativo a canoni di locazione;
- €730,63 per la concessione di contributo relativi alle utenze domestiche riferite al servizio idrico, servizio elettrico, utenza fornitura gas/GPL.
Si precisa che le somme potranno essere ridistribuite tra le tre finalità in base al fabbisogno che sarà riscontrato al termine dell’istruttoria delle domande presentate.
REQUISITI GENERALI
I destinatari dei contributi sono le famiglie residenti nel Comune di Cerreto di Spoleto in stato di difficoltà economica a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 o perché in condizioni di indigenza e vulnerabilità. In particolare possono presentare domanda i nuclei in possesso di tutti i requisiti generali di seguito indicati:
- Cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’Unione Europea o di uno Stato non aderente all’Unione Europea ed essere in regola con le vigenti norme in materia di immigrazione;
- nel caso di cittadino extracomunitario, essere in possesso di regolare permesso di soggiorno;
- Residenza anagrafica nel Comune di Cerreto di Spoleto;
- Essere in possesso dell’attestazione ISEE 2021 (ordinario o corrente) in corso di validità del nucleo familiare non superiore ad € 15.000,00.
(L’ISEE corrente permette di aggiornare il valore ISEE dei cittadini per i quali è peggiorata la situazione lavorativa o economica rispetto a quella di due anni prima, riferimento per l’ISEE ordinario).
Il nucleo familiare è quello risultante all’anagrafe alla data della presentazione della domanda e deve corrispondere a quello dichiarato nella DSU per l’ISEE.
Il possesso dei requisiti deve risultare al momento della presentazione della domanda.
Per ogni nucleo familiare la domanda può essere presentata da un solo componente.
REQUISITI SPECIFICI PER I BUONI SPESA ED ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Per “buono spesa” si intende il titolo spendibile negli esercizi commerciali aderenti nel Comune di Cerreto di Spoleto, pubblicati sul sito internet comunale e dovrà essere utilizzato entro il termine che sarà comunicato al momento della consegna; per “generi di prima necessità” i prodotti alimentari, per l’igiene personale e prodotti per l’igiene della casa (es. pasta, riso, latte e latticini, biscotti, farina, lievito, olio di oliva, frutta e verdura, legumi secchi, prodotti in scatola (quali legumi, tonno, carne, ecc..) passata e polpa di pomodoro, zucchero, sale, carne e pesce, prodotti alimentari e per l’igiene per l’infanzia (omogeneizzati, biscotti, latte, pannolini); prodotti per l’igiene della casa o alimenti specifici per particolari intolleranze (es. celiaci ecc..). E’ fatto divieto assoluto di spendere i buoni per l’acquisto di alcolici e beni che non siano di prima necessità. Gli esercenti dovranno consegnare i buoni spesa, con allegati scontrini, al Comune per essere rimborsati. Potranno essere eseguiti controlli a campione per verificare che il buono sia speso per beni essenziali, in caso contrario sarà chiesto il rimborso.
Il buono spesa è una tantum e l’importo (ove non rimodulato) è determinato come segue:
COMPOSIZIONE DEL NUCLEO FAMILIARE | IMPORTO |
NUCLEI con 1 persona | € 100,00 |
NUCLEI da 2 persone | € 200,00 |
NUCLEI da 3 | € 300,00 |
NUCLEI con 4 persone o più | € 400,00 |
REQUISITI SPECIFICI PER UTENZE DOMESTICHE ED ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Per accedere al contributo per le utenze domestiche dell’abitazione in cui il nucleo familiare risiede, occorre essere titolare di un contratto per utenze domestiche intestato ad uno dei componenti il nucleo familiare anagrafico ed avere bollette, da allegare obbligatoriamente a far data dal 01/01/2021 e fino alla data di presentazione della domanda, per utenze domestiche di luce, acqua, gas/GPL a pena della non assegnazione del relativo contributo.
Il contributo per le utenze domestiche è concesso per il pagamento delle utenze pagate nell’anno 2021 per le abitazioni di residenza e verrà erogato previa esibizione delle attestazioni di pagamento per un importo almeno pari al contributo assegnato, determinato come segue (salvo rimodulazione):
- nuclei con ISEE da 0 a 8.000,00: € 300,00
- nuclei con ISEE da 8.000,01 a € 15.000,00: € 200,00;
REQUISITI SPECIFICI PER CANONE DI LOCAZIONE
Per accedere ai contributi previsti per il canone di locazione per l’abitazione in cui si risiede occorre essere, alla data di adozione della presente deliberazione, titolari di un contratto di locazione, da allegare obbligatoriamente, unitamente alla attestazione di regolare registrazione e alle quietanze di pagamento del canone, relativo ad un immobile adibito ad abitazione principale e corrispondente alla residenza anagrafica del nucleo familiare, intestato ad uno dei componenti del nucleo familiare anagrafico e in vigore alla data di presentazione della domanda, a pena della non assegnazione del relativo contributo;
- non risiedere in immobili di lusso – sono escluse le categorie catastali A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (ville) e A/9 (palazzi di eminenti pregi artistici e signorili), come indicato dall’art. 1, comma 2, L. 431/98;
- non avere la titolarità per ognuno dei componenti il nucleo familiare del Contributo di Autonoma Sistemazione – sisma 2016;
- nessun componente del nucleo familiare deve essere beneficiario del contributo a favore di nuclei familiari in possesso di intimazione di sfratto per “morosità incolpevole” (intervento previsto dalla Delibera di Giunta Regionale n. 1379 del 20/11/2017);
- non beneficiare per ognuno dei componenti il nucleo familiare del contributo affitto erogato con il reddito di cittadinanza;
- nessun componente il nucleo deve risultare assegnatario di immobili in regime di edilizia agevolata convenzionata o alloggi di ERP;
Il contributo per il canone di locazione pagato nell’anno 2021 è determinato come segue (salvo rimodulazione):
- nuclei con ISEE da 0 a 8.000,00: € 500,00
- nuclei con ISEE da 8.000,01 a € 15.000,00: € 300,00
MODALITA’ DI EROGAZIONE
Al fine di attestare il possesso dei requisiti per l’accesso alle misure previste con il presente avviso, il beneficiario dovrà presentare apposita autocertificazione mediante il modello di domanda predisposto dal Comune e allegato al presente atto. L’amministrazione provvederà a verifiche sulle dichiarazioni rese ai sensi dell’art. 71 e 72 del D.P.R. 445/2000.
L’Ufficio Servizi Sociali provvederà all’istruttoria delle domande presentate e alla verifica del possesso dei requisiti e potrà richiedere il rilascio di dichiarazioni, la rettifica di istanze erronee o incomplete, esperire accertamenti in ordine alla esibizione dei documenti. Provvederanno altresì a redigere l’elenco dei beneficiari e a comunicare l’ammissione al beneficio o il motivato di diniego.
Nel caso in cui il fabbisogno derivante dalle domande ritenute ammissibili fosse superiore all’ammontare delle risorse disponibili destinate a finanziare le misure di sostegno, si procederà alla ridistribuzione delle somme tra le tre diverse finalità e/o alla proporzionale riduzione dell’entità del contributo a favore di ciascun nucleo.
Gli interventi previsti dal presente avviso sono da intendersi una tantum e sono cumulabili tra loro.
Il buono spesa sarà rilasciato sottoforma di “blocchetto” previo appuntamento telefonico e dovrà essere speso presso gli esercizi commerciali aderenti entro la data che sarà comunicata in sede di consegna.
Il contributo per il canone di locazione e per le utenze domestiche tramite accredito su IBAN indicato nella domanda e intestato a uno dei componenti il nucleo familiare anagrafico previa esibizione della documentazione probatoria indicata.
MODALITA’ DI INVIO DELLA DOMANDA
La domanda di assegnazione del contributo, da presentare entro e non oltre il 13/12/2021 è redatta su apposito modello predisposto nel quale il richiedente dichiara ai sensi del D.P.R. 445/2000 il possesso dei requisiti previsti nel presente bando.
Il modello di domanda è disponibile nel sito internet istituzionale www.comune.cerretodispoleto.pg.it e in copia cartacea presso l’Ufficio Servizi Sociali.
La domanda, completa della documentazione richiesta, dovrà essere trasmessa al Comune di Cerreto di Spoleto con una delle seguenti modalità:
– consegna a mano, previo appuntamento telefonico con l’Ufficio Protocollo/Servizi Sociali – tel. 0743-91231;
– per PEC posta elettronica certificata all’indirizzo: comune.cerretodispoleto@postacert.umbria.it allegando un unico file in formato PDF contenente la domanda e la documentazione richiesta. Non saranno accettati altri formati di file.
– per mail all’indirizzo info@comune.cerretodispoleto.pg.it, allegando un unico file in formato PDF contenente la domanda e la documentazione richiesta. Non saranno accettati altri formati di file.
– per posta raccomandata a.r. al seguente indirizzo: Comune di Cerreto di Spoleto, Piazza Pontano n. 18 – 06041 Cerreto di Spoleto;
La domanda presentata attraverso un indirizzo di posta elettronica certifica intestata a persona diversa dal richiedente dovrà, a pena di esclusione, essere sottoscritta e inviata unitamente a copia fotostatica di documento di riconoscimento del sottoscrittore ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. n. 445/2000.
La domanda presentata a mano dovrà, a pena di esclusione, essere sottoscritta e inviata unitamente a copia fotostatica di documento di riconoscimento del sottoscrittore ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. n. 445/2000.
L’Amministrazione Comunale non si assume alcuna responsabilità per eventuali disguidi dei sistemi informatici, comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La domanda deve essere compilata in ogni sua parte secondo le indicazioni contenute nel modello e debitamente sottoscritta, accompagnata da copia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore, dal certificato ISEE 2021 ordinario o corrente e da copia del permesso di soggiorno valido, in caso di cittadino extracomunitario.
Per l’accesso al contributo per il canone di locazione e per le utenze domestiche alla domanda deve essere altresì allegato rispettivamente copia del contratto di locazione regolarmente registrato unitamente all’attestazione della registrazione e copia delle bollette pena la non assegnazione del relativo contributo.
TUTELA DELLA RISERVATEZZA
Il Responsabile del servizio è competente per l’applicazione degli obblighi previsti in materia di pubblicità, trasparenza e informazione, previsti dagli artt. 26 e 27 del d.lgs. 33/2013.
I dati relativi al procedimento di cui all’OCDPC n. 658 del 29/03/2020 sono trattati nel rispetto del Regolamento UE 679/2016 e del d.lgs. 196/2003, unicamente per le finalità connesse alla gestione del procedimento.
VERIFICA DELLE DICHIARAZIONI
L’Amministrazione verifica la veridicità delle dichiarazioni rese in sede di istanza provvedendo al recupero delle somme erogate ed alla denuncia all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000 in caso di false dichiarazioni.
DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto dal presente disciplinare, si fa riferimento alla normativa statale e regionale vigente.
Il Responsabile del Servizio
Dott. Valter Canafoglia
- Disciplinare (pdf - 318,40 KB kb)
- Allegato B - Modello di domanda (pdf - 304,34 KB kb)
- Manifestazione esercenti (pdf - 263,05 KB kb)