DICHIARAZIONE DEL MANTENIMENTO DEI REQUISITI PER C.D.A. (Contributo Disagio Abitativo), S.A.E. E M.A.P.R.E.

DICHIARAZIONE DEL MANTENIMENTO DEI REQUISITI PER C.D.A. (Contributo Disagio Abitativo), S.A.E. E M.A.P.R.E. AVVISO PER L’ANNO 2025 – SCADENZA 31/03/2025 (ORE 23:59)

Si avvisano i nuclei che percepiscono il Contributo Disagio Abitativo – C.D.A.  (Ex  C.A.S.) che, entro il 31/03/2025, dovranno provvedere alla dichiarazioni per il mantenimento dei requisiti di cui all’art. 1, co. 9 dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 614/2019, per l’anno 2025, mediante procedura informatizzata. 

La piattaforma telematica per effettuare la dichiarazione è accessibile, tramite credenziali Spid, Cns o Carta d’identità elettronica, al seguente indirizzo internet: appsem.invitalia.it

IMPORTANTE: Per i nuclei familiari provenienti da immobile inagibile su cui avevano contratto di affitto o comodato alla dichiarazione vanno allegati:

-Modello impegno locatario aggiornato alla data della dichiarazione;

-Modello impegno proprietario aggiornato alla data della dichiarazione da corredare con copia del documento di identità fronte/retro del proprietario.

 Eventuale delega  in merito alla dichiarazione  di mantenimento dei requisiti è da corredare con copia del documento di identità fronte/retro del dichiarante e del compilatore.

Borse di Studio Ministero dell’Istruzione e del Merito a.s. 2024/2025 – Studenti della Scuola Secondaria di 2° del Sistema Nazionale di Istruzione.

Con l’approvazione della DGR n. 56 del 30/01/2025 si avvia il procedimento di raccolta delle domande di borsa di studio erogate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) direttamente ai beneficiari, per l’a.s. 2024/2025.

Alle/agli studentesse/studenti residenti in Umbria, che frequentano una Scuola secondaria di 2° del Sistema nazionale di istruzione ed appartenenti a famiglie con un livello d’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E. ordinario o corrente) determinato nella misura non superiore a 10.140,00 euro, è riconosciuta una borsa di studio di 150 euro.

 

SCADENZA E PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande potranno essere presentate al comune di residenza entro il 26 Febbraio 2025, compilando il modello allegato (Allegato A)

 

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda potrà essere presentata mediante una delle seguenti modalità:

  • a mezzo PEC all’indirizzo comune.cerretodispoleto@postacert.umbria.it
  • a mano presso l’Ufficio protocollo nei giorni e negli orari di apertura al pubblico

Tutte le informazioni relative all’espletamento delle procedure sono riportate in dettaglio nella sopracitata DGR e nei relativi documenti di seguito allegati.

File allegati

ASTA PUBBLICA PER L’ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DELLA STRUTTURA RICETTIVA TURISTICA PER L’ESERCIZIO ALBERGHIERO “HOTEL PANORAMA” E CONCESSIONE PISCINA NATATORIA COMUNALE AD USO PUBBLICO

ASTA PUBBLICA PER L’ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DELLA STRUTTURA RICETTIVA TURISTICA PER L’ESERCIZIO ALBERGHIERO “HOTEL PANORAMA” E CONCESSIONE PISCINA NATATORIA COMUNALE AD USO PUBBLICO

SI RENDE NOTO

Che è indetta l’ASTA pubblica con il sistema delle offerte segrete, ex art. 73 comma 1 lettera c) del R.D. n. 827/1924, per la locazione al miglior offerente (con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa), per un periodo di anni 9 + 9 (nove + nove), della struttura turistico-recettiva alberghiera e concessione della limitrofa piscina comunale ad uso pubblico, di seguito indicati:

  • Struttura turistico – ricettiva alberghiera “Hotel Panorama”, Via Vittime del Terrorismo, Foglio n. 33 Particella n. 133.
  • Piscina Comunale ad uso pubblico, Via Vittime del Terrorismo, Foglio n. 33 Particella n. 133.

Sezione A – Informazioni generali del locatore

Comune di Cerreto di Spoleto – Area Tecnico-Urbanistica Indirizzo: Piazza G.G. Pontano n. 18 – 06041 – Cerreto di Spoleto (PG) – Stato: Italia

Telefono 0743-91231 – Sito web ufficiale: www.comune.cerretodispoleto.pg.it e-mail PEC: comune.cerretodispoleto@postacert.umbria.it

Codice fiscale: 84002490542 – P.IVA: 00452290547

Responsabile Unico del Procedimento: Dott.ssa Nadia Silla – telefono 0743/91231 – e-mail: info@comune.cerretodispoleto.pg.it.

La struttura turistico-ricettiva sarà assegnata in locazione, da stipularsi ai sensi della Legge 27.07.1978 n. 392, al canone annuo a base d’asta di Euro 37.200,00 (euro trentasettemileduecento/00) oltre IVA se dovuta e verrà definitivamente determinato a seguito dell’aggiudicazione in base all’offerta al rialzo. Nel suddetto importo è ricompresa anche il prezzo di concessione della piscina natatoria adiacente ad uso pubblico e si tiene anche conto dell’allestimento della cucina professionale.

SCADENZA 16 MAGGIO 2025, ORE 12:00

Il presente avviso, nonché la documentazione tecnico–amministrativa e la modulistica prevista per la partecipazione, sono disponibili sul sito internet del Comune di Cerreto di Spoleto, alla sezione amministrazione trasparente- sottosezione bandi gara e contratti al seguente link: http://www.halleyweb.com/c054010/zf/index.php/bandi-gara/avvisi/avvisi.

Cerreto di Spoleto, 16.04.2025

Il Responsabile del servizio

Dott.ssa Nadi Silla

 

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Avviso di gara per la concessione di n. 3 LOTTI derivanti dai terreni montani pascolativi gravati da uso civico risultati in esubero, siti nel Comune di Cerreto di Spoleto – stagioni monticatorie 2025-2026-2027

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AVVERTE

Che l’Amministrazione Comunale, per le necessità connesse all’espletamento dei servizi di competenza, intende indire la seguente asta mediante la presentazione in busta chiusa di un’offerta economicamente più vantaggiosa per la concessione dei terreni montani pascolativi gravati da uso civico risultati in esubero, siti nel Comune di Cerreto di Spoleto – stagioni monticatorie 2025-2026-2027, ai sensi del paragrafo 5.1. del regolamento comunale di uso del demanio civico sito nel territorio di Cerreto di Spoleto.

CONDIZIONI GENERALI D’ASTA

 

Art 1 – Amministrazione procedente

COMUNE DI CERRETO DI SPOLETO (PG) –Piazza Pontano n. 18 -06041 Cerreto di Spoleto (PG) -telefono 0743- 91231, Indirizzo posta certificata: comune.cerretodispoleto@postacert.umbria.it.

Art 2 – Oggetto e carico di bestiame

Oggetto del presente bando è la concessione di n. 3 LOTTI derivanti dai terreni montani di proprietà comunale gravati da uso civico risultati in esubero – stagioni monticatorie 2025-2026-2027, censiti al NCT del Comune di Cerreto di Spoleto, come di seguito individuati:

LOTTO FOGLIO PART.LLE PORZ QUALITA’ HA PRESSO STABILITO

A BASE D’ASTA

1 18 1 AA PASCOLO 25.72.15 € 2.600,00
AB PASCOLO ARB. 00.71.25
TOTALE 26.42.40

 

LOTTO FOGLIO PART.LLE PORZ QUALITA’ HA PRESSO STABILITO

A BASE D’ASTA

2 25 1 AA PASCOLO 18.24.30 € 2.900,00
AB PASCOLO ARB. 10.99.80
TOTALE 29.24.10

 

LOTTO FOGLIO PART.LLE PORZ QUALITA’ HA PRESSO STABILITO

A BASE D’ASTA

3 25 22 PASCOLO 01.10.10 € 3.700,00
25 58 AA PASCOLO 00.17.15
AB PASCOLO ARB. 01.63.45
28 1 AA PASCOLO 23.46.39
AB PASCOLO ARB. 05.53.31
28 30 AA PASCOLO 04.80.92
AB PASCOLO ARB. 00.70.28
TOTALE 37.41.60

 

Per il calcolo del carico di bestiame si farà riferimento alla seguente tabella:

Coefficienti di Conversione U.B.A*
Bovino adulto (oltre 2 anni di età) 1 UBA
Giovani da 6 a 24 mesi 0,6 UBA
Giovani fino a 6 mesi 0,4 UBA
Vitelli nati al pascolo 0 UBA
Equini con più di 6 mesi 1 UBA
Equini con meno di 6 mesi 0,5 UBA
Asini oltre 12 mesi 0,6 UBA
Asini da 6 a 12 mesi 0,3 UBA
Equidi nati al pascolo 0 UBA
Pecore 0,15 UBA
Capre 0,15 UBA
Ovicaprini nati al pascolo 0 UBA
Altri ovicaprini 0,15 UBA

 

(*): Coefficienti di conversione in UBA, così come riportati nell’allegato V del Reg. CE 1974/06;

 

Art 3) – Durata della concessione

Si precisa che all’esito dello svolgimento dell’asta pubblica ai sensi dell’art. 73 lettera c) ed art. 76 del R.D. 23/05/1924 n. 827, i lotti summenzionati saranno assegnati per le stagioni monticatorie 2025, 2026 e 2027.

Art 4) – Condizioni generali della concessione

L’asta sarà tenuta secondo le disposizioni di cui al Regio Decreto 23/05/1924, n° 827 e di cui al paragrafo 5.1 del vigente regolamento comunale di uso del demanio civico sito nel territorio di Cerreto di Spoleto (approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 17.05.2021).

L’aggiudicazione è subordinata a tutte le condizioni di cui al disciplinare di selezione, alle disposizioni della Deliberazione di Giunta Comunale n. 27/2025 ed al paragrafo 5.1 del vigente regolamento comunale di uso del demanio civico sito nel territorio di Cerreto di Spoleto (approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 17.05.2021).

L’asta si svolgerà per lotti singoli; i concorrenti potranno comunque partecipare alla gara per più lotti, con istanze separate e l’aggiudicazione per ciascun lotto verrà disposta a favore del concorrente che abbia presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa.

I partecipanti saranno classificati da apposita Commissione in base ai seguenti criteri:

Offerta economica – Punti massimi 30

Offerta tecnica – Punti massimi 70

Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso di una sola istanza.

Il canone di concessione dovrà essere versato con le seguenti tempistiche:

  • per stagione di monticazione 2025 in un’unica soluzione, entro e non oltre la data del rilascio, da parte del Responsabile del Servizio, del relativo atto di concessione e comunque non oltre il 31/05/2025;
  • per gli anni successivi entro il 10/05 di ogni anno.

 

Art 5 – Requisiti di ammissione

Possono ottenere la concessione i soggetti in possesso dei requisiti di imprenditore agricolo a titolo principale, di coltivatore diretto o di imprenditore agricolo, con azienda ad indirizzo zootecnico iscritta all’ASL, anche se non residenti nel Comune di Cerreto di Spoleto.

Occorre essere in possesso del Registro di stalla per i capi di bestiame per i quali esso è previsto, debitamente vidimato ed aggiornato, riportante il numero e la relativa matricola identificativa dei capi del proprio allevamento e non devono essere morosi relativamente al diritto di concessione dovuto negli anni precedenti.

Ai fini della partecipazione sono richiesti i requisiti generali di moralità, ovvero non assoggettabilità allo stato di fallimento, l’assenza di sentenze passate in giudicato per reato contro lo Stato e l’assenza di violazioni definitivamente accertate di natura fiscale, contributiva, assistenziali ovvero riferite a riciclaggio o frodi. Il soggetto dovrà dichiarare di trovarsi nel pieno e libero godimento dei diritti civili, di non essere interdetto, inabilitato o fallito, l’inesistenza a suo carico di condanne penali definitive che comportino la perdita e la sospensione della capacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione.

Art. 6 – Soggetti non ammessi alla gara /esclusioni

Sono esclusi coloro che, oltre a non possedere le caratteristiche di cui all’art. 5, abbiano compiuto gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità; e coloro che abbiano fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione, ovvero abbia omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di evidenza pubblica.

L’aggiudicazione sarà preclusa per coloro che risultano essere in stato di mora verso l’Ente.

Art. 7 – Modalità di presentazione dei plichi e scadenza

Per essere ammessi alla gara i concorrenti dovranno presentare i plichi all’Ufficio Protocollo Comunale, in Piazza Pontano n. 18, entro le ore 10,00 del giorno 24/04/2025, a mezzo raccomandata del Servizio Postale (in tal caso farà fede il timbro postale di avvenuta consegna e non quello di spedizione) o tramite consegna a mano, con l’indicazione all’esterno del plico della dicitura: “Asta pubblica per concessione del lotto numero (indicare il N. di Lotto) derivante da pascoli soggetti ad uso civico risultati in esubero – stagioni monticatorie 2025, 2026 e 2027”, e dovrà contenere la documentazione indicata nel successivo disciplinare di selezione.

Art 7 – Modalità di pascolamento ed obblighi

L’esercizio del pascolo sui demaniali comunali va esercitato secondo le seguenti modalità:

  1. Vigilanza continua degli animali, da parte del proprietario o custode nominato, i quali sono tenuti ad esibire, a richiesta degli organi di vigilanza, l’atto autorizzatorio rilasciato dal Comune;
  2. Il bestiame condotto al pascolo deve essere sempre identificabile e le matricole auricolari e/o microchips dovranno essere corrispondenti a quelle depositate presso l’apposito ufficio della S.L. e del Comune;
  3. Obbligo di eseguire tutte le misure di profilassi suggerite dalle competenti autorità se, durante il periodo di concessione, dovessero verificarsi malattie infettive o contagiose per il bestiame;
  4. Obbligo di attenersi a tutte le disposizioni ed alle norme dettate dai regolamenti generali e speciali di Polizia veterinaria, oltre all’osservanza delle norme che venissero dettate dalle competenti superiori Autorità tecniche e amministrative;
  5. Obbligo di attenersi a tutti gli obblighi previsti dal regolamento comunale di uso del demanio civico sito nel territorio di Cerreto di Spoleto;
  6. Obbligo del titolare dell’allevamento di comunicare con almeno 10 giorni di anticipo agli organi preposti alla sorveglianza ed al controllo, la data di inizio di monticazione, in modo da consentire verifiche ed accertamenti.
  7. In caso di morte degli animali al pascolo, occorre procedere alla denuncia c/o il competente servizio ASL ove l’animale è stato registrato e a darne contestuale comunicazione al Comune concessionario del La carcassa dovrà essere smaltita mediante incenerimento, tramite Ditta specializzata, il tutto a cura e spese del proprietario dell’animale.
  8. In caso di morte degli animali imputabili a malattie infettive, anche contratte nel fondo concesso, il concessionario non potrà esercitare alcuna azione di danni verso l’Ente concedente;
  9. Il Comune declina ogni responsabilità per danni a terzi di qualsiasi

Art 8 – Vigilanza e comportamenti vietati

La vigilanza sull’applicazione delle presenti disposizioni è effettuata dal soggetto concessionario. È vietata l’introduzione di bestiame nei terreni, prima di essere in possesso della prescritta autorizzazione.

È vietato costruire o allestire strutture o opere di qualsiasi tipo, fare scavi, costruire ricoveri o recinti sui terreni comunali, senza la preventiva autorizzazione del Comune.

È vietato immettere nei terreni concessi in uso, un numero di capi superiore a quello autorizzato.

È vietato fare uso del fuoco nelle aree autorizzate ed è fatto obbligo di esercitare, per il periodo della concessione, un’attenta sorveglianza, segnalando tempestivamente eventuali principi d’incendio e/o danneggiamenti. Le deiezioni prodotte dal bestiame resta acquisito al pascolo come concime naturale, è perciò vietato asportarle, sia ai proprietari del bestiame sia a terzi. Cedere ad altri la concessione delle terre civiche. È vietato fidare animali forestieri nelle terre civiche.

Il pascolo è vietato sulle aree rimboschite o in corso di rimboschimento, sulle aree attrezzate per fini ricreativi.

Effettuare l’esercizio del pascolo nei terreni pascolativi percorsi da fuoco per almeno dieci anni dal verificarsi dell’evento (art. 10 legge n. 353 del 21/11/2000), salvo ulteriori differimenti da parte dell’Autorità Forestale.

Sbarrare con sistemi fissi, strade, tratturi e percorsi montani consolidati nei terreni concessi a pascolo.

Utilizzare fertilizzanti chimici e fitofarmaci.

È vietato al personale addetto alla custodia o al controllo degli animali di danneggiare alberi o di tagliare arbusti e cespugli senza la preventiva autorizzazione da parte dei Comune e di asportare dai terreni pascolivi fieno, strame e legna.

È vietato lo stazionamento degli animali a distanza inferiore a mt 200 da insediamenti abitativi, turistici o sportivi.

Effettuare l’esercizio del pascolo nel periodo di riposo. È vietato limitare l’accesso a terzi soggetti, nei terreni concessi ad uso esclusivo, qualora intendano esercitare attività di raccolta funghi, tartufi ed altri frutti del bosco.

Art. 9 – Sanzioni

Si applica quanto previsto dal “regolamento comunale di uso del demanio civico sito nel territorio di Cerreto di Spoleto”. Fatti salvi gli aspetti penali ed amministrativi connessi ad altre norme, per le violazioni di una qualsiasi delle disposizioni contenute nel presente Avviso, si applica una sanzione amministrativa da €. 200,00 (duecento euro) a €. 600,00 (seicento euro), secondo le procedure di cui alla L. 24 novembre 1981, n. 689 Modifiche al sistema penale. In caso di recidiva è comunque applicabile la sanzione massima.

Art 10 – Risoluzione anticipata della concessione

La terza violazione al presente Regolamento, verbalizzata dagli organi addetti alla vigilanza, a carico del titolare di un’Autorizzazione al pascolo, nel corso nella durata di una stessa Autorizzazione, comporterà automaticamente la decadenza della concessione in corso, senza diritto di azioni o risarcimenti di sorta.

La pronuncia di decadenza, da parte dello stesso soggetto che ha emesso l’atto autorizzatorio, fa cessare gli effetti dell’atto precedente ex nunc. La decadenza, in tal caso, è da intendersi come una sanzione accessoria per violazione reiterata a norme regolamentari.

In nessun caso l’Amministrazione comunale è tenuta al rimborso di quanto versato dall’allevatore per la concessione dei pascoli demaniali.

La concessione decadrà automaticamente in caso di inadempienza contrattuale da parte del concessionario e nel caso di tardivo pagamento del canone di concessione trascorsi 3 (tre) mesi dalla scadenza prevista. Sono fatte salve tutte le sanzioni civili, penali ed amministrative contemplate dalle vigenti norme in materia.

Art 11 – Controlli delle dichiarazioni sostitutive, spese d’asta e chiarimenti

La concessione è comunque subordinata al positivo esito delle procedure di controllo delle dichiarazioni sostitutive prodotte in sede di selezione.

Tutte le spese relative all’asta, alla concessione, ai bolli ed accessorie, nessuna esclusa, saranno a carico dell’aggiudicatario e così pure le spese per il pagamento e l’onere di ogni imposta e tassa connesse e conseguenti l’incanto, con esclusione del diritto di rivalsa nei confronti del Comune.

Presso gli Uffici Comunali sono consultabili, per ogni lotto, le mappe dei pascoli oggetto di concessione, come catastalmente individuati.

Eventuali ulteriori chiarimenti possono essere richiesti al Responsabile del Procedimento Sig.ra PASSERI Valentina (Tel 0743/91231– e-mail: info@comune.cerretodispoleto.pg.it) dal lunedì al venerdì dalle ore 09,00 alle ore 12,00.

Si informa che, ai sensi degli art. 7ss. del D.Lgs 196/03 e s.m.i. e del Regolamento UE 2016/679, i dati forniti dai partecipanti verranno trattati esclusivamente nell’ambito della presente selezione.

DISCIPLINARE DI SELEZIONE

 

Art. 1 – Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte.

L’offerta, sottoscritta dal legale rappresentante della ditta con firma leggibile per esteso, dovrà riportare l’indicazione del luogo e della data di sottoscrizione e dovrà pervenire a questa Amministrazione entro le ore 10.00 del giorno 24.04.2025, come indicato all’articolo 7 dell’avviso.

Tutta la documentazione costituente l’offerta dovrà essere contenuta in un plico principale, debitamente chiuso e controfirmato sui lembi, recante il nominativo del mittente e la scritta: “Asta pubblica per concessione del lotto numero __________ (indicare il N. di Lotto) derivante da pascoli soggetti ad uso civico risultati in esubero – stagioni monticatorie 2025, 2026 e 2027”.

Nel caso in cui la documentazione e l’offerta siano sottoscritte da un procuratore, va allegata all’offerta la relativa procura.

Il plico principale di cui al precedente capoverso dovrà contenere al suo interno TRE BUSTE, debitamente chiuse e controfirmate sui lembi, recanti l’intestazione del mittente, e rispettivamente contrassegnate dalla dicitura:

  • Busta A – documentazione amministrativa

Nella “Busta A – Documentazione amministrativa” dovranno essere contenuti esclusivamente i seguenti documenti o i documenti eventualmente negli stessi espressamente richiamati:

  • domanda di partecipazione con dichiarazione sostitutiva (allegato A);
  • ricevuta del versamento cauzionale provvisorio, pari al 10% del canone a base di gara del lotto interessato, a favore del Comune di Cerreto di Spoleto, a garanzia dell’adempimento degli obblighi previsti nell’avviso di selezione, mediante Pago Pa spontaneo o accedendo con identità digitale, al seguente link: https://cerretodispoleto.comune.plugandpay.it/
  • Busta B – Offerta tecnica-progetto di gestione o miglioramento

Nella “Busta B – Offerta tecnica-progetto di gestione o miglioramento” dovrà essere inserita la documentazione (redatta in lingua italiana ed in bollo da € 16,00) che consenta la valutazione del valore tecnico dell’offerta secondo quanto indicato nel bando, accompagnata dalla documentazione descrittiva e qualunque altro elemento ritenuto utile per una esatta valutazione tecnico – qualitativa del progetto complessivamente offerto (preferibilmente utilizzando l’Allegato B).

Tali documenti non verranno presi in considerazione se inseriti nella busta riservata all’offerta economica.

In caso di mancata presentazione della busta tecnica la Commissione attribuirà 0 punti.

Ai fini della valutazione dell’Offerta tecnica, la Commissione riunitasi nuovamente in seduta segreta, procederà all’attribuzione dei punteggi sottoposti, secondo i criteri di seguito indicati:

CRITERI DESCRIZIONE Punteggio massimo
A – Progetto di gestione e di valorizzazione Il concorrente dovrà presentare un progetto di miglioramento e valorizzazione dei terreni pascolativi della Montagna San Salvatore e l’impegno a realizzarlo nel periodo della durata della concessione. 40
B – Bestiame in proprietà Il concorrente dovrà dimostrare di avere in proprietà bestiame per almeno 5 UBA, con impegno a portarlo al pascolo per l’intero periodo di monticazione (minimo 100 giorni). I punteggi saranno assegnati dando 30 al richiedente con il maggior numero di UBA e proporzionalmente agli altri- a dimostrazione dovrà essere allegata idonea documentazione che dimostri la proprietà del bestiame ed il numero. 30

 

  • Busta C – Offerta economica

Nella “Busta C– Offerta economica” dovrà essere inserita l’offerta economica, che deve essere redatta in lingua italiana ed in bollo da € 16.00, utilizzando preferibilmente il prospetto allegato C presente documento e contenere tutti i dati ivi richiesti; essa va sottoscritta dal legale rappresentante della ditta, con firma leggibile per esteso. Essa dovrà riportare l’indicazione del luogo e della data di sottoscrizione.

L’offerta deve contenere: il prezzo che il concorrente offre per la concessione contratto.

Non è ammessa l’offerta di un prezzo pari o inferiore a quello posto a base di gara.

Il punteggio sarà attribuito moltiplicando il punteggio massimo disponibile (30 punti) per il coefficiente calcolato secondo la seguente formula:

Ci = ((Pi – Pb) / (Pm – Pb)) x 30

Dove:

Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo;

Pb = canone a base di gara;

Pi = canone offerto dal concorrente iesimo.

Pm  = Canone massimo offerto dai concorrenti.

 

Art. 3 – Procedura di aggiudicazione

L’aggiudicazione dei lotti pascolivi in oggetto, avverrà secondo le disposizioni di cui al Regio Decreto 23/05/1924, n° 827, e alle norme paragrafo 5.1 del vigente regolamento comunale di uso del demanio civico sito nel territorio di Cerreto di Spoleto (approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 17.05.2021), così come segue:

Fase 1) – In seduta pubblica

La Commissione di gara, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta A, con:

  • verifica della completezza e correttezza delle istanze avanzate e della regolarità formale della documentazione, ed in caso negativo esclusione dalla gara dei concorrenti a cui esse si riferiscono;
  • verifica della ricevuta relativa al versamento cauzionale provvisorio, pari al 10% del canone annuo a base di gara del lotto interessato, a favore del Comune di Cerreto di Spoleto, a garanzia dell’adempimento degli obblighi previsti nell’avviso di selezione;
  • verifica della sussistenza dei requisiti d’accesso alla presente selezione;

Fase 2) – In seduta pubblica

La Commissione, il giorno fissato per l’apertura dell’offerta tecnica, dopo aver comunicato l’esito della regolarità formale della documentazione di cui sopra, procederà all’apertura dell’offerta tecnica presentata.

Fase 3) – In seduta non pubblica

In seguito all’apertura delle offerte tecniche la Commissione si riunirà in seduta non pubblica per l’attribuzione dei relativi punteggi.

Fase 4) – In seduta pubblica

La Commissione, il giorno fissato per l’apertura dell’offerta economica, dopo aver comunicato l’esito dell’attribuzione dei punteggi alle offerte tecniche, procede all’apertura dell’offerta economica e al calcolo del punteggio complessivo.

Seguirà aggiudicazione provvisoria subordinata alla verifica dell’esito positivo dei requisiti richiesti.

A parità di punteggio, la preferenza verrà data ai giovani imprenditori agricoli di età compresa tra i 18 ed i 40 anni (Art. 6, c. 4 bis, D. Lgs. 228/2001).

In caso di ulteriore parità si procederà a sorteggio.

La Commissione formerà la graduatoria finale ai fini dell’aggiudicazione definitiva, che sarà ufficializzata, verificato l’esito positivo dei requisiti richiesti, con separato provvedimento del Responsabile del Servizio e con valenza legale dal giorno di pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ente.

Le date delle sedute pubbliche saranno rese note con successivo avviso sul sito istituzionale dell’Ente e sulla sezione “Bandi di Gara”.

Art. 4 – Precisazioni

Nel caso di riscontro di non veridicità nella dichiarazione rilasciata, oppure di mancati adempimenti connessi o conseguenti all’aggiudicazione, si procederà all’incameramento della cauzione, la medesima aggiudicazione verrà annullata e la concessione potrà essere affidata al concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese derivanti dall’inadempimento.

Il rilascio della concessione è, comunque, subordinato al positivo esito delle procedure di controllo delle dichiarazioni sostitutive prodotte in sede di selezione.

La concessione riguarda le stagioni monticatorie 2025, 2026 e 2027.

Tutte le spese relative all’asta, alla concessione, ai bolli ed accessorie, nessuna esclusa, saranno a carico dell’aggiudicatario e così pure le spese per il pagamento e l’onere di ogni imposta e tassa connesse e conseguenti l’incanto, con esclusione del diritto di rivalsa nei confronti del Comune.

 

Cerreto di Spoleto, il 15.04.2025

 

Il Responsabile del Servizio

Dott.ssa Valentina Passeri

File allegati

VOTO FUORI SEDE – REFERENDUM ABROGATIVO 8-9 GIUGNO 2025

PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA DI AMMISSIONE AL VOTO FUORI SEDE

Sono ammessi a votare fuori sede gli elettori che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino in un comune di una provincia diversa da quella del comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle consultazioni (comma 1).

Per poter esercitare il voto fuori sede, gli interessati devono presentare, al comune di temporaneo domicilio, apposita domanda, utilizzando preferibilmente il modello in allegato (allegato 1), con l’indicazione dell’indirizzo completo di residenza e di domicilio nonché, ove possibile, di un recapito di posta elettronica.

Nella domanda è anche manifestata l’eventuale disponibilità a svolgere l’incarico di presidente o componente delle sezioni elettorali speciali che possono essere istituite dal comune di temporaneo domicilio per l’esercizio del voto fuori sede (comma 7).

Alla domanda occorre inoltre allegare:

– copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;

– copia della tessera elettorale personale;

– copia della certificazione o di altra documentazione attestante la condizione di elettore fuori sede ai sensi del comma 1, e cioè della documentazione attestante le motivazioni di studio, lavoro o cure mediche per le quali l’elettore si trova temporaneamente domiciliato in un comune ubicato in una provincia diversa da quella del comune di residenza.

Sul punto, in analogia a quanto previsto per i cittadini italiani temporaneamente residenti all’estero per motivi di studio, lavoro o cure mediche che chiedono di votare per corrispondenza ai sensi della legge 27 dicembre 2001, n. 459 e s.m.i., la condizione di lavoratore, studente o sottoposto a cure mediche può essere autocertificata ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

Quanto alle modalità e ai tempi di presentazione, viene disposto che la domanda sia presentata personalmente dall’interessato, ovvero mediante l’utilizzo di strumenti telematici o tramite persona delegata entro domenica 4 maggio 2025 (35° giorno antecedente la data della consultazione).

La domanda di ammissione al voto fuori sede può essere revocata con le medesime modalità entro il 25° giorno antecedente la data della consultazione, e cioè mercoledì 14 maggio 2025 (commi 2 e 3).

AIRE – OPZIONE VOTO IN ITALIA – SCADENZA 10.04.2025

Per i referendum in oggetto, gli elettori italiani residenti all’estero votano per corrispondenza, ai sensi della legge 27 dicembre 2001, n. 459, e del relativo regolamento di attuazione approvato con D.P.R. 2 aprile 2003, n. 104.

La predetta normativa, nel prevedere la modalità di voto per corrispondenza per tali elettori (i cui nominativi vengono inseriti d’ufficio nell’elenco degli aventi diritto al voto residenti all’estero), fa comunque salva la possibilità di votare in Italia, previa apposita e tempestiva opzione, da esercitare in occasione di ogni consultazione e valida limitatamente ad essa.

In particolare, il diritto di optare per il voto in Italia, ai sensi degli artt. 1, comma 3, e 4 della legge n. 459/2001, nonché dell’art. 4 del D.P.R. n. 104/ 2003, deve essere esercitato entro il decimo giorno successivo all’indizione del referendum (intendendo riferito tale termine alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto di indizione) e cioè entro giovedì 10 aprile 2025, preferibilmente utilizzando il modello allegato.

L’opzione dovrà pervenire entro il termine sopraindicato all’Ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore e potrà essere revocata con le medesime modalità ed entro gli stessi termini previsti per il suo esercizio.

Qualora l’opzione venga inviata per posta, l’elettore ha l’onere di accertarne la ricezione, da parte dell’Ufficio consolare, entro il termine prescritto. S

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Referendum abrogativi ex art 75 della Costituzione – domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025

Nella Gazzetta Ufficiale n. 75 del 31 marzo 2025  sono stati pubblicati i DD.P.R. di convocazione dei comizi referendari per le giornate di domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025, aventi le seguenti denominazioni:

  1. Contratto di lavoro a tutele crescenti – Disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione;
  2. Piccole imprese – Licenziamenti e relativa indennità – Abrogazione parziale;
  3. Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi;
  4. Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell’appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione;
  5. Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana;

Con decreto-legge 19 marzo 2025, n. 27 , le operazioni elettorali e referendarie relative all’anno 2025, ad esclusione di quelle già indette alla data di entrata in vigore del presente decreto, si svolgono, in deroga a quanto previsto dall’art. 1, comma 399, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, nella giornata di domenica, dalle ore 7 alle ore 23 e nella giornata di lunedì, dalle ore 7 alle ore 15.

 

Referendum popolari abrogativi – domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025. Inizio par condicio e divieto di comunicazione istituzionale.

Con i decreti del Presidente della Repubblica pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 75 del 31 marzo 2025 sono stati indetti cinque referendum popolari abrogativi e convocati i relativi comizi per i giorni di domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025. Si ricorda che dalla data di pubblicazione, 31 marzo, entrano in vigore le disposizioni in applicazione della normativa in materia di par condicio previste dalla Legge 22 febbraio 2000 n. 28 e successive modifiche, “Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e per la comunicazione politica” e, nello specifico, quanto previsto dall’art. 9 della L. 28/2000 in materia di divieto di comunicazione istituzionale per la pubblica amministrazione.

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Raccolta firme PROGETTO DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE, per Taglio IVA sui prodotti per l’igiene femminile e della prima infanzia

Con la presente si informa la cittadinanza che, presso l’UFFICIO ELETTORALE del Comune di Cerreto di Spoleto, sono disponibili i moduli per la raccolta delle sottoscrizioni per la seguente proposta di iniziativa popolare:

  • “Legge Frescura – Menia Corbanese – Belfi: modifiche alla tabella A allegata al Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, concernenti la riduzione dell’aliquota dell’imposta sul valore aggiunto relativa ai prodotti per l’igiene femminile e ad alcuni prodotti per la prima infanzia.”

E’ possibile firmare sia presso il Comune di residenza, compilando il modulo disponibile presso gli uffici, sia con SPID o CIE sul sito del Ministero della Giustizia al seguente link. https://firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/2500001

Raccolta firme Referendum “PER MIO FIGLIO SCELGO IO” presso l’Ufficio Elettorale del Comune

Con la presente si informa la cittadinanza che, presso l’UFFICIO ELETTORALE del Comune di Cerreto di Spoleto, sono disponibili i moduli per la raccolta delle sottoscrizioni ai seguenti quesiti referendari:

  • Abrogazione parziale dell’art.1, commi 1, 1-bis, 1-ter, 2, 2bis, 3, 4, 6-ter; dell’art.4-bis comma 1, dell’art.5, comma 1 del D.L. 7 giugno 2017 n.73 (Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale) come convertito con modificazioni nella legge 31 luglio 2017, n. 119 Richiesta di referendum abrogativo (24A06140) annunciata nella Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 268 del 15 novembre 2024 QUESITO N.1 del Comitato Referendario #PERMIOFIGLIOSCELGOIO presente sul sito del Ministero della Giustizia: https://firmereferendum.giustizia.it/referendum/open
  • Abrogazione parziale dell’art.3, commi 1, 2, 3, dell’art.3bis commi 2, 3, 4 del D.L. 7 giugno 2017 n.73 (Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale) come convertito con modificazioni nella legge 31 luglio 2017, n. 119 Richiesta di referendum abrogativo (24A06141) annunciata nella Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 268 del 15 novembre 2024 QUESITO N.2 del Comitato Referendario #PERMIOFIGLIOSCELGOIO presente sul sito del Ministero della Giustizia: https://firmereferendum.giustizia.it/referendum/open
  • Abrogazione parziale dell’art.1 commi 2 e 2-bis del D.L. 7 giugno 2017 n.73 (Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale) come convertito con modificazioni nella legge 31 luglio 2017, n. 119 Richiesta di referendum abrogativo (24A06142) annunciata nella Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 268 del 15 novembre 2024 QUESITO N.3 del Comitato Referendario #PERMIOFIGLIOSCELGOIO presente sul sito del Ministero della Giustizia: https://firmereferendum.giustizia.it/referendum/open